Tifosi al settimo cielo, dalla retrocessione all’approdo in Serie B: è il sogno proibito. Ecco, di seguito, tutti i particolari
Terremoto in Serie B. Sono stati rinviati a data da destinarsi i match del playout tra la Salernitana e il Frosinone a causa della possibile penalizzazione del Brescia per una presunta irregolarità commessa in concomitanza con la scadenza di febbraio per il pagamento di stipendi e contributi.
Se il Brescia, che battendo 2-1 la Reggiana all’ultima giornata si è salvato, dovesse essere effettivamente penalizzato, potrebbe retrocedere direttamente. In tal caso il Frosinone si salverebbe evitando gli spareggi per non retrocedere mentre la Sampdoria avrebbe la chance di salvarsi sfidando ai playout la Salernitana al posto dei ciociari.
Dunque, nel giro di pochi i giorni il popolo doriano è passato dalla disperazione per la retrocessione in Serie C a coltivare la speranza di rimanere in cadetteria. Tuttavia, è bene precisarlo, per quanto probabile, la penalizzazione del Brescia non è scontata, ragion per cui al momento la Serie B per il club blucerchiato è soltanto un sogno come lo è un attaccante al quale dopo la retrocessione potrebbero aprirsi le porte della Serie B, con i tifosi conseguentemente impazziti.
Avellino, Gennaro Tutino è il sogno irraggiungibile per l’attacco
Tra le delusioni della stagione Serie B appena andata in archivio, Gennaro Tutino non ha dato il suo contribuito alla salvezza della Sampdoria. Solo 5 gol, più 4 assist, in 23 apparizioni complessive, per 1.770 minuti giocati, per l’attaccante classe 1996.
L’attaccante napoletano, quindi, è fortemente determinato a riscattarsi dopo un’annata sottotono per tornare a far puntare su di sé i fari del grande calcio, ragion per la quale non si esclude un trasferimento in un club di Serie B. E, infatti, secondo quanto raccolto da “tuttomercatoweb.com”, sulle tracce dell’ex Cosenza ci sarebbe l’Avellino che dopo sette anni di militanza nelle serie inferiori ha conquistato la promozione in cadetteria dove di certo non vuole essere una meteora.
Indiscrezione, però, nettamente smentita dal Direttore sportivo degli irpini, Mario Aiello, con l’attaccante doriano che, quindi, è destinato a rimanere un sogno irraggiungibile: “Mai trattato. Rientra nel novero degli attaccanti di categoria, ma ha un ingaggio importante che si è guadagnato negli anni. Non rientra nelle tipologie di operazioni che intendiamo fare. Vlahovic e Vavassori, invece, sono quegli under di prima fascia che ci possono piacere. Di certo puntiamo su Patierno e Lescano che hanno dimostrato di essere prime punte con caratteristiche diverse. Chi sa fare gol in Eccellenza li fa anche in Serie B“.
