Scatta l’allarme in casa bianconera con un protagonista del campionato: raggiunto l’accordo, non ha più firmato. Ora è caos
Lo scorso 30 agosto si è chiuso – almeno in Italia e nei principali campionati europei – il mercato relativo agli acquisti. In alcuni Paesi – Arabia Saudita ma anche Turchia – la sessione si è protratta anche per alcuni giorni di settembre. Una situazione che ha permesso i club italiani di operare con le cessioni a sfoltire le rose di quegli elementi non più utili al progetto.
E così il Napoli ha ceduto Victor Osimhen al Galatasaray mentre la Juve ha venduto Kostic al Fenerbahce di Mourinho. Operazioni che hanno anche alleggerito il monte ingaggi dei club nostrani. Ora, però, in ogni angolo del Vecchio Continente il mercato è ufficialmente chiuso e si possono ingaggiare solo i calciatori svincolati al 30 giugno.
Operazioni da non sottovalutare: la Roma, proprio attraverso questa formula, ha sistemato la difesa con gli acquisti di Hummels ed Hermoso, due difensori dal valore indiscutibile. Le dirigenze dei club, però, lavorano anche e soprattutto in chiave interna. I prossimi mesi, almeno fino a dicembre, sono cruciali per rinnovare i contratti in scadenza nel prossimo giugno.
Era pronto a firmare ma è saltato tutto: cosa accade in casa bianconera
Com’è noto, infatti, in caso di mancato rinnovo al 1° febbraio, questi possono firmare con qualsiai altro club senza che la società proprietaria del cartellino riceva alcun indennizzo. Un grave smacco ma anche milioni di euro persi per i club. Da qui la necessità di trovare accordi in fretta per scongiurare questo pericolo.
In Serie B lo Spezia è alle prese con una situazione analoga per una delle sue stelle, Nicolò Bertola. Difensore classe 2003, ha disputato una prestazione eccellente contro la Cremonese, risultando il protagonista assoluto. Cresciuto nel vivaio del club ligure, Bertola si è contraddistinto in questo inizio di campionato in positivo.
Se da un lato è anche motivo di vanto ed orgoglio per gli spezzini, dall’altro l’esplosione del difensore sta creando non pochi problemi alla dirigenza considerato il contratto in scadenza nel prossimo giugno. Il ds del club Stefano Melissano aveva raggiunto l’intesa sulla base di un ingaggio da 220mila euro a stagione, una cifra ritenuta evidentemente troppo bassa alla luce delle prestazioni recenti del calciatore.
L’entourage è infatti pronto a chiedere di più, con Tullio Tinti, il suo agente, che sta rinviando l’incontro con il club dopo aver provato a far partire il ragazzo la scorsa estate. E chissà che non vi sia qualche club di Serie A già sulle sue trcce, pronto a strapparlo a parametro zero per un vero e proprio affare.