Dopo il grave infortunio di 6 mesi fa, ecco Domenico Berardi: dal purgatorio della Serie B al paradiso della Champions League
Nell’ultima sessione estiva di calciomercato alcuni protagonisti dello scorso campionato hanno lasciato il palcoscenico della Serie A. Come è noto, Joshua Zirkzee, tra gli artefici del miracolo Bologna, ha detto addio al club felsineo per accasarsi al Manchester United con i cui colori finora è andato a segno una volta in quattro apparizioni.
L’attaccante olandese è stato imitato da Riccardo Calafiori che, invece, ha scelto l’Arsenal per continuare il suo percorso di crescita che lo ha portato a diventare uno dei punti fermi della Nazionale di Luciano Spalletti. Neanche uno dei più fulgidi talenti della sua generazione, Domenico Berardi, calca i manti erbosi degli stadi del massimo campionato italiano visto che milita nel Sassuolo, retrocesso in Serie B al termine della passata annata.
Ma l’attaccante neroverde, come ha dimostrato nella sua carriera (122 gol e 83 assist in 314 presenze in Serie A), è un calciatore di categoria superiore e, infatti, all’orizzonte per il campione d’Europa a Euro 2020 (disputatosi nel 2021 a causa della pandemia di Covid-19) potrebbe esserci il grande salto dalla cadetteria alla Champions League.
Atalanta e Bologna, idea Berardi per gennaio
Il suo grave infortunio, la rottura del tendine d’Achille della gamba destra che ha richiesto una delicata operazione chirurgica e una conseguente lunga riabilitazione, è senza dubbio tra le concause dell’inopinata retrocessione del Sassuolo. Difatti, dall’infortunio di Berardi, ormai 6 mesi fa, nel corso del match contro l’Hellas Verona al ‘Bentegodi’ è iniziato l’inesorabile declino del club neroverde, culminato, come detto, nella retrocessione nel purgatorio della Serie B.
Acqua passata. Mimmo Berardi si allena intensamente secondo un programma personalizzato e, quindi, si avvicina il giorno del suo rientro. Secondo “Il Resto del Carlino”, ottobre è il mese chiave per il suo ritorno in campo ma c’è chi scommette che già a fine settembre potrebbe tornare ad allenarsi con il gruppo.
Insomma, Berardi ce la sta mettendo tutta per accorciare i tempi del rientro. Sforzi, quest’ultimi, che potrebbero essere premiati da una chiamata da parte dell’Atalanta o del Bologna, impegnate anche nella ‘Coppa dalle grandi orecchie’, che pensano all’attaccante calabrese in ottica finestra di gennaio del calciomercato e che di conseguenza monitoreranno con molta attenzione i suoi progressi dopo il succitato grave infortunio. In particolare, in relazione alla risposta del tendine d’Achille della gamba destra dopo la sua ricostruzione chirurgica ai contrasti, alle sollecitazioni e ai carichi di lavoro.
Dal canto suo, Berardi potrebbe non essere indifferente all’interesse degli orobici e dei felsinei dal momento che sa bene che a 30 anni compiuti da poco (lo scorso 1° agosto) non sono tanti i ‘treni’ che passano con destinazione la Champions League. Staremo a vedere.