Spunta un retroscena di mercato dell’ultima ora. Una trattativa di fine agosto che però non si è completata per alcune decisioni.
Ormai sono passate più di due settimane da quando in Italia si è concluso ufficialmente il calciomercato estivo 2024, ovvero la finestra in cui le società della nostra lega hanno avuto l’opportunità di acquistare e cedere i cartellini dei calciatori. Certo, il mercato non finisce mai effettivamente, visti gli strascichi e la possibilità di ingaggiare ancora calciatori a costo zero.
Tantissimi i colpi effettuati in Serie A e Serie B in questa estate da poco conclusasi. L’attenzione, per quanto riguarda la cadetteria, ha riguardato principalmente le cosiddette big, ovvero le formazioni che sulla carta avrebbero dovuto fare il massimo per rinforzarsi e puntare subito alla promozione diretta.
Una di queste squadre è il Sassuolo, tornato in B dopo una militanza di ben undici stagioni consecutive nella massima serie. La società neroverde è ripartita da Fabio Grosso come nuovo allenatore e da molti giovani talenti pronti a mettersi in mostra: basti pensare a innesti come Pierini, Caligara o Odenthal, tutti rinforzi di categoria per puntare al primato.
Sassuolo, la verità sul colpo sfumato a fine agosto
Oltre agli acquisti di prospettiva, il Sassuolo di Grosso aveva provato a rinforzarsi anche con un centravanti di esperienza, un numero 9 vero e proprio che in Serie B avrebbe potuto fare la differenza, vista la sua grande stagione appena trascorsa in cadetteria. Per rimpiazzare Andrea Pinamonti, ceduto al Genoa, il club della famiglia Squinzi aveva tentato un colpaccio da una neopromossa.
L’intenzione era accaparrarsi il danese Christian Gytkjaer, 34enne centravanti del Venezia, portato però in Italia qualche anno prima dal Monza. Lo scorso anno con i suoi 13 gol complessivi ha aiutato i lagunari ad ottenere la promozione per la squadra di Vanoli. Il Sassuolo ha fatto un tentativo vero e proprio alla fine di agosto ma, nonostante una trattativa ben avviata, non si è giunti all’accordo definitivo.
A spiegare la situazione ed i vari retroscena è stato Filippo Antonelli, direttore sportivo del Venezia: “La trattativa tra Gytkjaer e il Sassuolo era vera, lo volevano e ci hanno provato fino all’ultimo. Christian ha deciso di rimanere, noi non lo abbiamo messo sul mercato, è stata una richiesta legittima la sua e poi è rimasto”.
Dunque un affare solo accennato, anche se i contatti erano veri e concreti tra le parti. Gytkjaer è rimasto a Venezia e giocherà, almeno fino a gennaio, in Serie A con la squadra di Di Francesco.