La Serie B gli va stretta: Milan e Roma se lo litigano

Possibile colpo per una tra Milan e Roma che arriva dalla serie cadetta: il calciatore non vuole giocare in Serie B l’anno prossimo.

Ottimi i rispettivi cammini in Europa, meno brillanti le prestazioni in campionato. Il destino di Milan e Roma non è così lontano, visto che entrambe le squadre stanno lottando per arrivare in Champions League ma sono state protagoniste finora di un’annata balbettante.

Stefano Pioli e José Mourinho, in attesa di chiarire se saranno ancora confermati sulle rispettive panchine, si aspettano comunque dei rinforzi importanti dal mercato. Così da poter avere una rosa a disposizione stavolta degna di nota, con panchine lunghe e alternative di ottimo livello.

Secondo alcune voci che arrivano dall’Inghilterra, i due club italiani sarebbero pronti a duellare per un calciatore che milita in Premier League, ma che sembra destinato a retrocedere con il suo attuale club nella Serie B inglese.

Alcaraz lascia il Southampton: piace a Milan, Roma e Benfica

Il giocatore su cui si sarebbero mosse sia Milan che Roma è Carlos Alcaraz. Solo omonimo del noto tennista spagnolo, è un centrocampista tuttofare di origine argentina, che milita da gennaio scorso nel Southampton.

Non un approdo fortunato per Alcaraz, che in realtà ha avuto un ottimo impatto col calcio europeo, avendo segnato 4 reti nelle 16 presenze finora concesse. Ma è stato ingaggiato dal club fanalino di coda in Premier, destinato a retrocedere in Championship. Ma ora la volontà di Alcaraz è quella di cambiare aria per non scendere in B così rapidamente.

Considerato un centrocampista moderno, abile anche a giocare sulla fascia destra, Alcaraz viene valutato intorno ai 18 milioni di euro, dopo che i Saintslo hanno ingaggiato in inverno per poco meno di 14 milioni. La forte volontà del calciatore ventenne di cambiare aria in estate potrebbe far abbassare anche le pretese economiche.

Milan e Roma però sono in buona compagnia. Sulle tracce di Alcaraz c’è anche il Benfica, club portoghese che da sempre è molto attratto dai talenti internazionali, in particolare made in Argentina, con l’idea di dargli fiducia, lanciarli e valorizzarli. Come accaduto con Enzo Fernandez, il giovane metronomo che il Chelsea ha pagato a gennaio scorso ben 120 milioni di euro. Costerà molto meno ingaggiare Alcaraz in vista della prossima sessione estiva; vedremo chi fra rossoneri e giallorossi la spunterà, con sullo sfondo la tentazione Benfica.