L’esclusione immediata dal campionato per questa squadra sarebbe una vera e propria stangata. Ma ci sono vari scenari che possono avverarsi
Le chance salvezza del Benevento sono ridotte al minimo. Servirà infatti un vero e proprio miracolo per intravedere delle chance di salvezza. I presupposti a inizio campionato per i giallorossi campani sembravano ben diversi. Considerando la beffa rimediata nella scorsa stagione, dove la squadra aveva raggiunto il settimo posto insidiando i playoff, erano chiamati a rifarsi. Ma così non è stato. Una lunga serie di risultati negativi ha portato le Streghe in acque poco raccomandabili. L’ultimo posto in classifica parla chiaro.
La fatidica quota salvezza, o quantomeno il quantitativo di punti necessario per sperare ancora, è di 41 punti. Considerando che al termine del campionato regolamentare mancano ancora tre turni, la squadra allenata da Agostinelli dovrà realizzare ben 9 punti nelle prossime tre partite. Dunque non saranno ammessi altri risultati al di fuori della vittoria. La partita più imminente è proprio una sorta di scontro diretto, che vedrà la squadra campana impegnata in casa del Cittadella, in una trasferta molto dura.
Le prossime avversarie saranno invece Modena e Perugia, con l’ultima squadra citata che si trova anch’essa nella zona calda della classifica. Una situazione indubbiamente non facile, dalla quale servirà la provvidenza divina per uscirne illesi. Se la prossima trasferta non dovesse rivelarsi vincente per l’armata di Agostinelli sarebbe retrocessione matematica. Con sole due giornate di anticipo, ma non ci sarebbe comunque nulla da fare. Le ipotesi di salvezza sono comunque tante, al contrario di ciò che si possa pensare.
Il Benevento ci crede ancora: ecco perché
Pur tenendo conto delle altre possibili combinazioni, l’esito fortemente vincolante per il Benevento non cambia: vincere è obbligatorio. Senza se e senza ma. Oltre alla vittoria, i giallorossi dovranno inoltre sperare che le loro dirette concorrenti perdano punti preziosi. Solo così la matematica potrà essere dalla loro parte. C’è tuttavia un ultimo spiraglio al quale la squadra potrebbe rivolgersi, per ottenere una permanenza ad oggi irraggiungibile.
Il Benevento ha ancora qualche cero da tenere acceso. Ammettendo che la fatidica quota di 41 punti venga raggiunta, arriverebbe un quartultimo posto quasi garantito. I playout non potrebbero rappresentare una certezza, ma aprirebbero a loro volta uno spiraglio di salvezza a cui in molti non hanno pensato. Le squadre che si salverebbero non potrebbero di certo dire di aver portato a termine il loro compito. Ci sono infatti vari iter burocratici da seguire. 
Per qualsiasi squadra appartenente a qualsiasi livello o categoria, l’iscrizione al campionato ha un costo da sostenere. Spesso anche particolarmente elevato. Basti pensare proprio alla Serie B, che richiede un investimento di circa 20 milioni di euro o poco più ad oggi. Chiaramente il tutto dipende fortemente dagli obiettivi stagionali, ma in linea di massima le cifre riguardano il range appena descritto. Ebbene, nel caso in cui le squadre salve non dovessero riuscire ad iscriversi al prossimo campionato, per le retrocesse si parlerebbe di ripescaggio. Ipotesi ad oggi remota, ma mai dire mai. Nel calcio così come nella vita.
