Courtois, retroscena choc: i tifosi ora sono furiosi

Il gesto in Champions League di Thibaut Courtois, estremo difensore del Real Madrid, ha mandato su tutte le furie i tifosi.

Ancora una vittoria da parte del Real Madrid che, battendo il Chelsea, è riuscito a strappare un pass per le semifinali di Champions League che si consumeranno a partire dalla seconda settimana di maggio. Non la più facile delle sfide, quella contro i Blues.

Soprattutto per l’estremo difensore belga, Thibaut Courtois, che con la maglia del club londinese ha vissuto alcuni dei periodi più esaltanti della propria carriera. Fu proprio dal Chelsea che il Real acquisto il suo cartellino in cambio di 35 milioni di euro. Soldi ben spesi visto quanto si sia rivelato a tutti gli effetti in protagonista nel corso degli anni. Soprattutto la scorsa stagione dove è stato uno dei maggiori artefici della cavalcata dei Blancos verso la Champions.

Tuttavia, Courtois non è stato solo protagonista grazie alle gesta in campo. Il trentenne portiere belga, nell’ultimo match di Champions, si è anche messo in mostra per alcuni situazioni giudicate poco piacevoli. Specialmente quella che lo ha visto battibeccare contro i suoi ex tifosi: è successo nel bel mezzo di Chelsea-Real Madrid. Quarto di finale della suddetta Europa che conta che ha visto le Merengues avere la meglio.

Gesto choc di Courtis: i tifosi non perdonano

Gesto choc da parte di Courtois che è stato però lui ad essere provocato per primo. Durante un’azione di gara, il pallone è finito in mezzo ai tifosi del Chelsea. Il portiere ha provato a chiedere loro di restituirlo ma senza successo.

Questo ha portato il portiere del Real ad un gesto che ha fatto discutere e non poco: la sua risposta è stato baciare lo stemma del suo attuale club. Una mossa, davanti ai suoi ex sostenitori, che ha fatto arrabbiare più di qualcuno.

Il gesto non è infatti rimasto indifferente nemmeno al pubblico dell’Atletico Madrid. Società rivale delle Merengues nonché ex club di Courtois. Un gesto di stizza, quello da parte dell’estremo difensore classe 1992, che in poco tempo ha fatto il giro del mondo. Qualcuno si è divertito perché il calcio è fatto anche di queste cose, ma qualcun altro ha invece storto il naso. Courtois, dal proprio canto, può essere soddisfatto di non aver preso goal. Né all’andata e tantomeno al ritorno.

Ora per l’ex Chelsea e per la sua squadra è tempo di pensare al futuro. Con La Liga ormai nella mani del Barcellona, al Real non rimane che gettarsi a capofitto nella Champions League. La finale è alla portata. Vincere la coppa sarebbe un traguardo pazzesco. Oltre ad essere i campioni in carica del torneo, gli spagnoli hanno vinto cinque volte negli ultimi otto anni. Con questa sarebbe il sesto centro nelle ultime nove edizioni. Numeri da capogiro per la società più titolata d’Europa.