Dall’Inter alla B e dalla B al Milan: la rinascita

Il classe ’99, dopo la trafila nelle Giovanili dell’Inter, potrebbe tornare a Milano: ma sulla sponda rossonera

A volte ritornano. Ma altre volte ti passano accanto, accasandosi proprio a casa del tuo vicino. Che, guarda caso, è proprio il tuo rivale. Rischia di essere davvero curiosa la parabola di un giocatore che, dopo aver fatto la trafila nelle Giovanili dell’Inter, ed aver peregrinato tra Pescara e Cagliari, sua attuale squadra, ora potrebbe tornare all’ombra del Duomo. Ma vestendo la maglia a strisce rossonere.

Dal grande laboratorio giovanile del club di Viale della Liberazione, che negli ultimi anni ha vinto tanti titoli di categoria sotto la sapiente guida del direttore Roberto Samaden, sono usciti diversi profili interessanti. Quasi nessuno è poi approdato in prima squadra tra le fila nerazzurre, ma i talenti hanno consentito all’Inter di incassare delle buone cifre da reinvestire sul mercato.

O di utilizzare gli stessi profili come parziali contropartite tecniche in affari più grandi. Il caso del laterale destro attualmente in forza alla compagine sarda è ormai del tutto uscito dall’orbita delle dirigenza meneghina, che lo ha ceduto a titolo definitivo al Pescara nel gennaio del 2019. Ora il calciatore potrebbe prendersi la sua ‘vendetta’ nei confronti della società che di fatto lo ha lanciato nel calcio professionistico.

Vice Calabria cercasi: l’idea di Maldini

In casa Milan l’attenzione è focalizzata alla ricerca di alternative che non facciano rimpiangere i titolari quando questi ultimi non siano disponibili. Per quello che riguarda il ruolo di terzino destro, la missione nella stagione in corso è miseramente fallita con Sergiño Dest, il giovane calciatore statunitense che ha deluso le aspettative. Il diritto di riscatto a favore del Milan – il giocatore è di proprietà del Barcellona – è fissato a 20 milioni di euro: quasi pleonastico aggiungere che Maldini non ha alcuna intenzione di esercitarlo. Resta però da coprire il buco sulla fascia destra: il dirigente intende pescare in Serie B.

Il prescelto sarebbe stato individuato in Gabriele Zappa, classe ’99 nativo di Monza. Giunto alla sua seconda stagione col Cagliari, il calciatore ha mostrato degli evidenti progressi nel rendimento e nell’esperienza acquisita. Prima in Serie A, nella scorsa stagione, e poi in cadetteria, agli ordini prima di Fabio Liverani e poi di Claudio Ranieri.

L’operazione si aggirerebbe intorno ai 3-4 milioni di euro: forse anche meno se i rossoblù dovessero fallire il difficile obiettivo della promozione in A. La dirigenza meneghina è pronta a piazzare il colpo low cost in linea con la politica di mercato esperita negli ultimi anni. E con la soddisfazione, affatto trascurabile, di aver ‘scippato’ legalmente il ragazzo ai cugini nerazzurri.