Caso Portanova, la Lega B prende posizione: “Reato grave”

Manolo Portanova è stato condannato nei giorni scorsi a 6 anni con l’accusa di violenza sessuale di gruppo

La Lega Serie B ha preso una posizione sul caso Portanova, che ha visto il calciatore prendere una condanna dal Tribunale di Siena a 6 anni di reclusione.

Manolo Portanova
Manolo Portanova ©LaPresse

Le accuse sono legate ai fatti accaduti nella notte tra il 30 e il 31 maggio 2021 e consistono nel reato di violenza sessuale di gruppo.

Balata: “Reato grave…”

Intervenuto ai microfoni di Radio Anch’io Sport, Mauro Balata, presidente della Lega Serie B, ha rilasciato alcune dichiarazioni importanti:

Mauro Balata ©LaPresse

“È un caso di una complessità non indifferente del quale mi limiterei a fare tre veloci considerazioni: la Lega di B è da sempre in schierata contro la violenza sulle donne, poi c’è il Genoa che in questa vicenda è parte lesa sotto ogni punto di vista in una vicenda totalmente estranea all’attività che il club svolge. Il terzo tema, il più delicato, è quello della presunzione d’innocenza”. Il presidente ha poi chiosato ricordando che nessuno è colpevole fino a prova contraria: “La nostra costituzione afferma il principio per cui un imputato  non è considerato colpevole finchè la condanna non è definitiva. Ci troviamo di fronte ad un reato grave, sicuramente odioso, ma a una persona che ha ancora diritto ad avere due gradi di giudizio. Bisogna tener conto di questa condizione giuridica che garantisce tutti i cittadini. Poi mi pare di capire che il ragazzo ha deciso di avvalersi del rito abbreviato e questo comporta una accelerazione del giudizio di secondo grave”