Croazia ©LaPresse
La Croazia continua a sorprendere e conquista la semifinale del Mondiale. Tra i protagonisti un ex Serie B: “Riflettiamo in Italia”
Sin dall’inizio il Mondiale in Qatar è stato quello delle grandi sorprese e l’ultima è avvenuta oggi, con l’eliminazione del Brasile per mano della Croazia ai calci di rigore. Una partita che ai supplementari ha visto prima il gol del vantaggio verdeoro di Neymar e poi il pareggio a pochi minuti dalla fine di Bruno Petkovic.
L’attaccante della Dinamo Zagabria, che ha dato modo alla Croazia di arrivare ai rigori, ha un passato in Serie B. Infatti Petkovic ha un passato in Italia e nel campionato cadetto, dove ha giocato con Entella e Trapani, prima di passare al Bologna e al Verona, senza però riuscire a essere valorizzato. Così arriva un invito a ragionare per l’Italia.
Il gol che è valso l’approdo ai calci di rigori, poi la vittoria contro il Brasile, per la Croazia, è stato segnato da una vecchia conoscenza italiana: Bruno Petkovic. Chissà cosa avranno pensato Bologna, Verona e Trapani vedendolo approdare alla semifinale del Mondiale.
L’intermediario Sabatino Durante ha invitato tutti a riflettere ai microfoni di Calciomercato.it in onda su Tv Play affermando: “Questa partita deve far riflettere anche noi. Petkovic è passato per l’Italia, ma in Italia, che ha 63 milioni di persone rispetto alle 4 croate, non riusciamo a tirare fuori talenti”. Dunque una riflessione importante sul futuro anche della Nazionale italiana.
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