Il digiuno di Brunori inguaia il Palermo: ecco cosa succede

Il Palermo vive un momento decisamente decisamente complesso: Brunori ed un’involuzione che preoccupa i rosanero

Ne è passata di acqua sotto i ponti da quando, con Baldini in panchina, il Palermo festeggiava il tanto bramato ritorno in Serie B. I rosanero hanno iniziato la stagione con una nuova solida proprietà, il ‘City Football Group’, ed un nuovo allenatore subentrato quasi subito al dimissionario Baldini.

Brunori
Matteo Brunori ©LaPresse

Ma la seconda avventura del tecnico lombardo al Palermo è stata fino a questo momento disastrosa: terzultimo posto in classifica ed un attacco che fa enorme fatica ad andare a segno.

Da trascinatore a delusione: Brunori preoccupa

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Matteo Brunori ©LaPresse

Grandi responsabilità sulle spalle di Matteo Brunori, fortemente voluto e acquistato a titolo definitivo dalla Juventus per quasi 2 milioni di euro (ha firmato fino al 2026) solo pochi mesi fa. È scomparso dai radar dei marcatori ormai da tanto, troppo tempo. Oltre un mese e mezzo senza segnare, da quel 9 settembre con l’1-0 al Genoa, ed il Palermo in tal senso soffre la mancanza di un vero trascinatore lì davanti. Aveva fatto faville nella passata stagione, quando è stato l’assoluto protagonista della cavalcata che ha riportato in cadetteria gli isolani (29 reti e 5 assist). 10 le presenze stagionali, solo 3 gol nei 900′ giocati in Serie B: la media di una rete ogni 300′.

Troppo poco per chi, a Palermo, credeva di aver trovato il grande trascinatore anche per gli anni futuri. Ma adesso, a maggior ragione che la classifica inizia a spaventare i rosanero, serve una svolta. Con Brunori che dovrà tornare a segnare per rilanciare il suo Palermo, visto che la stagione è appena cominciata ed i punti a disposizione sono ancora tanti.

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Matteo Brunori ©LaPresse

Da promessa a flop, il centravanti dovrà far ricredere gli scettici: intanto, però, i numeri parlano chiaro. E Corini è preoccupato.