Palermo, Devetak in conferenza: “Infortunio superato, sono pronto”

Uno degli ultimi acquisti del Palermo, Devetak, ha parlato oggi in conferenza stampa

Il Palermo, rientrato dal mini-ritiro a Manchester nelle strutture del Manchester City, si prepara alla gara casalinga contro il Sudtirol.

Palermo
Palermo ©LaPresse

Intanto in casa rosanero è ancora tempo, se pur in leggero ritardo, di conferenze di presentazione. I tanti nuovi acquisti arrivati a Palermo in estate, 14, non sono stati ancora tutti presentati. Oggi è stata la volta del difensore serbo classe ’99 Mladen Devetak che si è presentato alla stampa, spiegando cosa lo ha spinto a scegliere i rosanero e lo sviluppo della trattativa: “Conoscevo già il Palermo come club, è stato per me un onore essere chiamato per giocare qui. Ruolo? Gioco da terzino sinistro ma anche centrale di sinistra nella difesa a tre. Mi trovo molto bene nella squadra, in questi mesi mi hanno aiutato con la lingue e mi hanno permesso di ambientarmi bene. Sto istaurando un rapporto molto buono sia con i giocatori che con il mister”.

Palermo, Devetak si presenta: “Concorrenza? Uno stimolo”

Devetak ha proseguito sull’esperienza a Manchester ma anche sul suo infortunio che lo ha rallentato nell’adattamento al calcio italiano: A Manchester è stata un’esperienza incredibile perché le condizioni nelle quali ci siamo allenati sono il desiderio di qualsiasi giocatore e fare parte del progetto del City Group è un grande onore. Purtroppo il mio infortunio è stato un brutto ostacolo e ringrazio tutto lo staff per il lavoro svolto. Adesso sto bene, sono pronto a riprendere gli allenamenti e a mettermi a disposizione del mister. Già a Manchester mi sono allenato e sono pronto”.

Devetak Palermo
Devetak Palermo (Instagram)

“Spero di riuscire a giocare il più possibile, cercando di centrare l’obiettivo fissato dal mister e dalla società, ma soprattutto crescere per cercare di raggiungere un giorno la Serie A. Concorrenza? Mi piace. Palermo è una grande squadra, ci sono Sala e Mateju che giocano nel mio ruolo ma questo è solo uno stimolo per fare ancora meglio“.