Monza, incubo retrocessione: addio a 9 giocatori

Incubo retrocessione per il Monza dopo un inizio disastroso di campionato: il ritorno in Serie B farebbe saltare molti riscatti

Il Monza nella sessione di calciomercato estiva ha investito molto per cercare di costruire una squadra che fosse all’altezza della Serie A. I tanti nuovi innesti però fino ad ora sembrerebbero non aver colmato il gap con le squadre del massimo campionato italiano.

Adriano Galliani pensieroso
Adriano Galliani © LaPresse

Un solo punto conquistato nelle prime sei giornate fa inevitabilmente preoccupare la società, che ha già provveduto all’esonero di Stroppa. La retrocessione in Serie B per il Monza sarebbe un fallimento ma non solo, perché farebbe saltare anche molti riscatti.

Calciomercato Monza, la retrocessione farebbe saltare nove riscatti

Caprari © LaPresse

Il futuro di diversi giocatori del Monza inizia sin da ora a essere in bilico. L’inizio disastroso del club brianzolo porta inevitabilmente a pensare alla possibilità di una retrocessione immediata in Serie B. Questo complicherebbe e non poco i piani del Monza.

Infatti la permanenza in Serie A potrebbe essere fondamentale per molti giocatori arrivati in prestito. Cragno, arrivato dal Cagliari, ha l’obbligo di riscatto a 3,6 milioni legato proprio alla salvezza del club. Stessa cosa per Caprari, arrivato in prestito con diritto di riscatto che diventerebbe obbligo a 8 milioni in caso di salvezza del Monza. Anche Pablo Marì e Pessina hanno la stessa formula con obbligo rispettivamente a 5 milioni e 15 totali per l’ex Atalanta. Situazione diversa per Ranocchia e Ferrarini, arrivati da Juventus e Fiorentina in prestito con diritto di riscatto e contro riscatto da parte dei club attualmente proprietari del cartellino. Per Marlon, Izzo e Rovella invece l’addio potrebbe arrivare comunque vista la formula del prestito secco.