ESCLUSIVO | Cosenza si gode Prestianni. L’agente: “Ama e sente il peso di questa maglia”

Nell’amichevole di lusso col Benevento di Caserta, ha deciso la sfida a favore del Cosenza il gol del giovane Prestianni

Il nuovo Cosenza targato Davide Dionigi ha concluso il lavoro nel ritiro di Sarnano, nelle Marche, e nella giornata di ieri ha disputata un’amichevole di livello contro il Benevento di Fabio Caserta, squadra che incontrerà anche alla prima giornata del campionato di Serie B 2022/2023.

ESCLUSIVO | Cosenza si gode Prestianni. L'agente: "Ama questa maglia"
Prestianni festeggiato dopo il gol ©️ IlCosenza.it

A decidere la sfida, ci ha pensato un gol di Thomas Prestianni, giovane calciatore prodotto del vivaio rossoblu che ha fatto benissimo in questi giorni di preparazione agli ordini del nuovo allenatore. Dionigi, infatti, lo ha mandato praticamente sempre in campo nelle amichevoli sin qui disputate e ieri, come detto, è arrivata anche la ciliegina sulla torta della rete contro le quotate ‘Streghe’. “Lo scorso anno, insieme alla società decidemmo che anziché fargli disputare un campionato di Primavera 2, sarebbe stato meglio per la sua crescita andare a giocare un campionato di serie D – le parole di Riccardo Napolitano, intermediario della Universal Group, l’agenzia che gestisce il classe 2022, in esclusiva a SerieBNews.com – Andò al Castelnuovo Vomano dove, a mio parere, lo impiegarono in un ruolo non suo, mediano avanti alla difesa, ma il risultato fu lo stesso positivo e a fine stagione Thomas collezionò 6 assist e 5 gol. Poi siamo tornati a Cosenza e, devo dire la verità, ha sempre avuto nella testa i rossoblu anche durante la scorsa stagione, li ha seguiti ed è sempre rimasto in contatto con tutti”.

E, adesso, la grande occasione con Dionigi che lo sta valorizzando, sulla falsariga di quanto fatto dai suoi predecessori con Aldo Florenzi e Massimo Zilli, fresco di rinnovo contrattuale fino al 2025. “Prestianni è un ragazzo con la testa sulle spalle, sta facendo bene ma sa che deve ancora fare tanta strada e di questo ne è consapevole. Pensa al campo, è concentrato su quello che dice il mister e non pensa ad altro, sa che deve dimostrare tanto, e soprattutto, sa che ogni giorno può imparare e apprendere da un allenatore come Dionigi, verso il quale nutre molta stima”.

Prestianni tra il gol e il futuro: le parole dell'agente
Prestianni e Riccardo Napolitano

Prestianni tra il gol e il futuro: le parole dell’agente

Ieri, il suo nome è balzato agli onori della cronaca per, come detto, il gol decisivo nell’amichevole disputata dal Cosenza contro il Benevento. “In questo momento sta facendo bene, sa che deve continuare così, ma come già detto più volte, lui è molto cosciente che la strada è ancora lunga – continua Napolitano ai nostri microfoni – Col Benevento è arrivato anche il gol, ne siamo felici, però ora bisogna solo lavorare. A lui piace stare a Cosenza, ama questa maglia e ne sente il peso e il valore che essa rappresenta per il popolo cosentino. Se poi dovrà restare in prima squadra, lo deciderà il mister insieme alla società. Sicuramente gli farebbe piacere, ma per ora è concentrato solo sul lavoro da fare. La società, da Mezzina a Gemmi, sta lavorando bene soprattutto sulla crescita dei propri ragazzi, quindi siamo fiduciosi, siamo in ottime mani”. Ma che tipo di giocatore è Prestianni? “Premetto che a lui non piacciono i paragoni, è uno che lavora a testa bassa e ama sudare la maglia fino all’ultima goccia. Thomas è un calciatore che ama giocare tra le linee a ridosso del reparto d’attacco, bravo tecnicamente e con il vizietto del gol. Ma sa anche sacrificarsi per i compagni e il fatto che abbia giocato in D anche da mediano, alla fine lo ha aiutato a migliorare anche nella fase difensiva. Prestianni è solo Prestianni“.

Infine, abbiamo chiesto a Napolitano chi, tra i vari allenatori avuti da Prestianni in questi anni, lo abbia aiutato di più nel suo percorso di crescita. “Sicuramente nei ricordi di Tommy ci sono due mister: Johnny Sanfilippo che all’epoca lo allenava nelle giovanili del calcio Sicilia, e l’altro è Salvatore Zammitti, che invece lo allenò ai tempi del Palermo. All’inizio del suo percorso lo hanno aiutato molto. Oggi, logicamente, è concentrato molto su ciò che chiede mister Dionigi, che col suo ottimo lavoro sta tirando fuori il meglio da Tommy, e lo sprona sempre a migliorare e a dare di più, che è esattamente quello che sa di dover fare”.

Alessio Lento