Nani, futuro incerto: il Venezia si consola con due colpi

Il Venezia sta raccogliendo i cocci dopo la retrocessione. Con Nani che rimane un’incognita, gli arancioneroverdi intanto si consolano con due acquisti

Ci sono voluti diciannove anni di attesa per rivedere il Venezia in Serie A. Dopo una partenza che ha lasciato ben sperare, però, il sanguinoso girone di ritorno ha condannato la squadra di Zanetti prima e Soncin poi alla retrocessione.

Venezia, quale futuro per Nani?
Il futuro di Nani resta un rebus © LaPresse

Ora, dopo lo stravolgimento dell’organigramma societario con l’addio di Poggi e Collauto, Alex Menta e Cristian Molinaro puntano a rifondare la rosa. Un problema resta la gestione di Nani, giocatore di grande qualità ed esperienza che potrebbe fare molto comodo in Serie B, sotto contratto con i lagunari sino al 2023.

Il portoghese è atteso alla partenza del ritiro con il nuovo allenatore Javorcic, ma tuttora non si ha la certezza della sua presenza. Molte voci vorrebbero un suo ritorno oltreoceano, dove ad aspettarlo ci sarebbe il Melbourne Victory, club australiano. Nel frattempo, il Venezia è pronto a chiudere altri due acquisti.

Venezia, fatta per Joronen: ma non è l’unico

Venezia, chiusi Joronen e Zabala
Jesse Joronen con la maglia del Brescia © LaPresse

Dopo una trattativa estenuante, il portiere Jesse Joronen sbarcherà in laguna. Per lui è pronto un contratto triennale: al Brescia andranno un milione di euro circa, il cartellino di Lezzerini e della giovane promessa Galazzi. Il 29enne finlandese, intanto, arriverà in citta oggi stesso, pronto ad effettuare le visite mediche di rito.

Ma il Venezia non si ferma. L’altro affare già virtualmente concluso è quello con il laterale difensivo argentino (con passaporto spagnolo) Facundo Zabala. Classe ’99, giocava nell’Apoel Nicosia la scorsa stagione, con il quale ha disputato ben 20 partite in campionato. Il suo arrivo presuppone la partenza di uno tra Haps e Ullmann, gli altri due terzini sinistri già in rosa.