Nuovo tecnico col pupillo: doppio arrivo targato Juve

Cambio in vista in panchina, col nuovo tecnico che potrebbe chiedere alla società l’acquisto di un suo pupillo: doppio arrivo dalla Juventus

Non c’è tempo da perdere. La sessione estiva del calciomercato partirà ufficialmente il 1 luglio, ma le trattative sono già iniziate da qualche settimana. Praticamente concluso il quadro generale della Serie B 2022/23 (manca soltanto una tra Palermo e Padova), per le società cadette è il momento di concentrarsi a pieno sui prossimi movimenti da compiere in ottica entrate e uscite.

Juventus Sudtirol Zauli Nicolussi Caviglia
Lamberto Zauli © LaPresse

Il neopromosso Sudtirol, che ha chiuso il campionato in C con la miglior difesa d’Europa – soltanto 9 gol subiti -, ha raggiunto il salto di categoria in seconda divisione per la prima volta in assoluto nella sua storia. Risultato certamente fantastico, che adesso richiede un lavoro certosino al fine di affrontare al meglio il nuovo percorso. Ci saranno, dunque, dei cambiamenti, a cominciare dalla panchina. Ivan Javorcic, infatti, ha salutato la squadra di Bolzano ed è approdato al Venezia. Questa mattina il club lagunare ha pubblicato un comunicato ufficiale a suggellare il passaggio in questione. Di conseguenza, la domanda è: chi raccoglierà l’eredità dell’allenatore croato. La risposta sarà, a meno di sorprese, Lamberto Zauli. Pare che ormai sia giunta al termine l’avventura del mister italiano con la Juventus Under 23.

Calciomercato Sudtirol, Zauli in panchina: si porta il talento della Juventus

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Nicolussi Caviglia © LaPresse

Chiaramente, se il trasferimento dovesse concretizzarsi, Zauli potrebbe attingere proprio dal club bianconeri per rinforzare il Sudtirol. In tal senso, stando a quanto riferisce ‘Tuttosport’, i biancorossi starebbe pensando di acquistare il cartellino di Hans Nicolussi Caviglia, giovane centrocampista classe 2000 in uscita dalla ‘Vecchia Signora’.

Il talento ha vissuto un’annata alquanto tormentata, a causa di un grave infortunio al crociato sinistro, che lo ha costretto ad operarsi e stare lontano dai campi per ben 9 mesi. È tornato sul terreno di gioco solo ad inizio maggio, rendendosi protagonista di qualche spezzone di gara. Il prospetto ha, poi, continuato ad avvertire alcuni fastidi residui, perciò non è riuscito a mettere in mostra tutto il suo potenziale. Ora c’è il concreto interesse del Sudtirol e potrebbe rivelarsi la soluzione giusta per il ragazzo per continuare la sua crescita e consacrarsi.