Il sindaco replica a Vigorito: “Benevento patrimonio da tutelare”

Le parole di solidarietà del sindaco di Benevento, Clemente Mastella, a cui il patron dell’omonimo club Vigorito ha affidato le sorti societarie

A poche ore dalla sconvolgente notizia relativa alle dimissioni di Oreste Vigorito dalla carica di presidente del Benevento Calcio, è giunta la confessione del sindaco della città Clemente Mastella a cui sono state affidate le sorti del club.

Oreste Vigorito ©LaPresse

“Ho sentito telefonicamente il presidente Vigorito poco fa ed ho espresso la massima solidarietà da parte mia e dell’intera città per quanto accaduto. Un gesto di imbecillità ed irriconoscenza da parte di gente che non possono neppure definirsi pseudo-tifosi. Sono stati dei comportamenti atti a non permettergli di proseguire l’attività sportiva, di non iscrivere il Benevento al prossimo campionato di Serie B”, apre il sindaco Mastella. Ciò quindi lascerebbe presupporre che giallorossi campani debbano ripartire dal basso, salvo che non si palesino imprenditori intenzionati ad acquisire le quote societarie dall’uscente Vigorito.

Mastella: “Mi appello al presidente, i malfattori vanno puniti”

Benevento ©LaPresse

“La città di Benevento, attraverso la mia persona, chiede al presidente di restare al suo posto, di continuare a portare alto il nome di una società che ha regalato alla sua gente enormi soddisfazioni. Il Benevento è un patrimonio da tutelare”, aggiunge.

Poi lancia un appello da condividere: “Bisogna bandire gli atteggiamenti inconsueti ed isolare quanti non lavorano per il bene del Benevento. I manifesti di contestazione affissi ai danni del presidente Vigorito sono del tutto illegali ed ho chiesto aiuto alla Polizia Municipale di identificare gli autori per sanzionarli secondo legge”.