Caos Reggina, tra cessione ed esclusione: cosa può accadere

Un momento delicato quello vissuto dalla Reggina, dopo l’arresto del presidente Gallo: futuro tutto da decifrare

Chiuso il campionato con il netto 3-0 incassato dal Brescia, per la Reggina è tempo di valutazioni che vanno ben oltre il calcio giocato. Per salvare la Serie B e dare continuità all’attuale società, i tempi restano stretti. L’arresto del presidente Luca Gallo può portare quindi ad un passaggio di consegne, con la società calabrese che potrebbe cambiare proprietà.

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Stadio Oreste Granillo © LePresse

Per iscriversi al prossimo campionato cadetto, come viene riportato da ‘Strettoweb‘, l’unica via percorribile è proprio quella di un cambio ai vertici. Il magistrato dovrà quindi valutare eventuali proposte, anche autonomamente senza l’assenso del presidente Gallo, se il progetto proposto dovesse rivelarsi solido e affidabile per l’acquisizione della Reggina.

Futuro Reggina: la doppia ipotesi sul tavolo

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Tifosi Reggina © LePresse

I tempi restano molto stretti pare decisamente poco probabile che possa essere manifestato l’interesse da ‘forze interne’ alla città. Maggiori le probabilità chevi sua un singolo o un gruppo pronto a garantire 3,5 milioni di euro entro giugno, accollandosi l’intera quota debitoria del club. Si tratterebbe di oltre 10 milioni, rateizzabili poichè frutto di pendenze fiscali. Un quadro ben definito anche se, è ancora da comprendere, il chi proverà a prendere la Reggina.

Servirà in primis più di una garanzia da quella che sarà la nuova proprietà, affinchè gli impegni fiscali e la continuità occupazionale venga garantita. L’altro aspetto, decisamente più negativo, è che se nessuno si facesse avanti con l’avvocato Perna, incaricato per la ricezione di eventuali proposte, allora l’iscrizione al prossimo campionato di Serie B non sarebbe possibile.

Gallo Reggina cessione
Luca Gallo © LePresse

La Reggina, in quella circostanza, ripartirebbe dalla D con un nuovo nome e squadra e assetto societario da rifare da zero. Alessandria e la perdente di Vicenza-Cosenza resta alla finestra per un eventuale ripescaggio in B.