Una Serie B che non smette di stupire e che, in vista del calciomercato estivo, può vedere l’addio dell’allenatore
Diverse le sorprese che la Serie B ha riservato fino ad ora: altrettante potrebbero ancora presentarsi da qui al termine dell’attuale stagione. Se nella parte alta della classifica tutto pare ancora in divenire con 7 squadre in soli 8 punti, in zona retrocessione la situazione pare decisamente più definita. Tra le squadre a forte rischio c’è l’Alessandria di Moreno Longo che, negli ultimi 10 incontri in cadetteria, ha portato a casa solo 4 punti ed è per questo che da tempo si discute del possibile addio, o eventuale rinnovo, dell’allenatore al termine dell’attuale stagione.
In tal senso, ai microfoni di ‘Piccolo.net‘, Morengo Longo è tornato a parlare facendo il punto sull’Alessandria e sulla situazione, soprattutto futura, che riguarda la squadra piemontese ed il suo destino in Serie B. L’allenatore ex Frosinone e Torino, sotto contratto con la società piemontese fino al 30 giugno 2023, ha fino ad ora collezionato 25 punti in 31 giornate di campionato ed è in piena zona retrocessione.
Alessandria, Longo si sbilancia: le parole
Sul presente e soprattutto sul futuro ancora alla guida dell’Alessandria, Moreno Longo non ha lasciato dubbi rimandando però la decisione al termine delle 38 giornate di campionato. “Ora siamo concentrati su queste sette finali ma quando sarà il momento ci siederemo a un tavolo”.
Longo ha ribadito: “C’è stima, rispetto e fiducia tra il sottoscritto ed il presidente. Prendermo la decisione più giusta, la migliore”. 
Longo, dunque, in caso di salvezza difficilmente lascerà l’Alessandria e anzi potrebbe anche rinnovare: la retrocessione, invece, potrebbe segnare l’addio tra le parti.
