Il direttore sportivo della Salernitana Walter Sabatini ha fatto un annuncio sul proprio futuro a Salerno in caso di Serie B
Approdato alla Salernitana a stagione in corso per inseguire un unico obiettivo: la salvezza in Serie A. La squadra campana naviga in cattive acque, ultima com’è in classifica con 16 punti e a nove lunghezze dalla zona salvezza (il diciassettesimo posto è occupato dal Cagliari a 25 punti).
Walter Sabatini crede, però, nel compito che gli è stato affidato, per quanto arduo. A 8 giornate dalla fine e con 24 punti in palio è lecito, del resto, ancora sognare. E così, intervistato a Tuttosport, il direttore sportivo dei granata ha dichiarato: “Cosa chiedo alla mia carriera? La salvezza della Salernitana“. Ma, soprattutto, si è sbilanciato sul futuro, sul suo: “Voglio rimanere qui, se la società è d’accordo. Se Iervolino lo vorrà, io resterei senza dubbio anche in serie B”. Anche in caso di Serie B (che rimane lo scenario più probabile), il dirigente ex Inter e Roma vuole restare a Salerno.
Salernitana, Sabatini: “Nicola allenatore da grande piazza”
Come già sottolineato, è però ancora tutto aperto per la lotta salvezza, almeno finchè non sarà la matematica a dare il giudizio finale. “Il gruppo squadra è mentalizzato – ha detto Sabatini – la voglia di centrare l’obiettivo è granitica”. Il ds dei campani ha poi speso parole di elogio verso l’allenatore Davide Nicola e verso chi lo ha preceduto, Stefano Colantuono: “Se dovesse arrivare la salvezza, prima di Nicola vorrei dire grazie a Colantuono, che ha contribuito da protagonista a conquistare punti a Genova e La Spezia”. E su Nicola: “E’ un motivatore, mi piace definirlo un trascinatore con le idee. Voglio liberarlo dallo slogan secondo il quale ha l’etichetta di un allenatore da salvezza. No, Nicola è un allenatore degno di approdare in una grande piazza”.
