Bologna, Mihajlovic: “La malattia è tornata, mi dovrò assentare”

L’allenatore del Bologna Sinisa Mihajlovic ha parlato in una conferenza stampa convocata a sorpresa: “La malattia è tornata”

In una conferenza stampa convocata a sorpresa da parte del Bologna, l’allenatore Sinisa Mihajlovic ha annunciato un nuovo ricovero per leucemia. Queste le sue parole: “Svolgo ciclicamente analisi approfondite dopo la malattia, in questi anni la ripresa è stata ottima ma purtroppo dalle ultime analisi sono emersi dei campanelli di allarme e c’è il rischio di una ricomparsa della malattia”.

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Sinisa Mihajlovic, allenatore del Bologna ©LaPresse

Anche stavolta non si dà per vinto: “Sono pronto a darle un’altra lezione. La malattia è coraggiosa nel tornare ad affrontarmi”. Si ricovererà nuovamente nei prossimi giorni: “All’inizio della prossima settimana dovrò assentarmi e sarò ricoverato al Sant’Orsola. So di essere in ottime mani. Questa volta, rispetto a 2 anni fa, mi vedete più sereno. So cosa devo fare e la situazione è diversa da allora. Mi dovrò assentare, spero che i tempi siano brevi ma dovrò saltare alcune partite”. La malattia gli era stata diagnosticata oltre due anni fa ed attraverso la conferenza odierna l’allenatore del Bologna ha informato del suo ritorno.

Mihajlovic: “Seguirà il Bolgona con la tecnologia”

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Mihajlovic ©LaPresse

Mihajlovic si assenterà, ma continuerà a seguire la squadra anche da lontano: “Ho fatto allestire nel reparto tutti i sistemi tecnologici per seguire allenamenti e partite. Questo inizio di 2022 non è stato fortunato, ma non dobbiamo piangere né io né la squadra. Sono certo che i ragazzi non mi deluderanno, lotterò come sempre come loro, so per certo che loro lo faranno anche per me. Sono bravi ragazzi e bravi giocatori. Chiedo ai tifosi di sostenerli e aiutarli, sono certo che ovunque nessuno mollerà un centimetro”. Ha parlato anche di classifica: “Risaliremo in classifica e presto tornerò anche io con la squadra e tutti voi. Ringrazio tutti per la vicinanza” Ed ha concluso: “Ho una sola richiesta: rispettare il diritto alla privacy nel tempo che servirà per la terapia. Lasciate l’uomo Sinisa alle sue esigenze, ma parlate pure di Mihajlovic allenatore e del campo”.