Massimo Cellino intenzionato ad andare fino in fondo: cambio in panchina per il Brescia, al posto di Inzaghi un grande ex
Dopo il pareggio con il Pordenone ultimo in classifica il Brescia scivola al quinto posto a meno 5 dalla vetta occupata dalla Cremonese. Da sempre tesi, i rapporti tra Massimo Cellino e ‘Pippo’ Inzaghi si sono ulteriormente deteriorati e la sensazione è che stavolta il patron delle ‘rondinelle’ voglia andare fino in fondo e cambiare panchina a 7 giornate dalla fine del campionato.
L’obiettivo è raddrizzare una stagione che rischia di non andare secondo i piani, con i lombardi che si sono troppo allontanati dalle prime due posizioni per la promozione diretta in Serie A. Se qualche mese fa era stata una ‘clausola anti-esonero‘ ad impedire la sostituzione dell’allenatore ex Bologna e Benevento, tra le altre, con un nuovo tecnico (Diego Lopez in quella circostanza), stavolta sembra sia pronto il nuovo nome per la panchina e, di conseguenza, l’esonero di ‘Superpippo’. Secondo quanto rivelato da Sky Sport, sarebbe pronto per il Brescia un clamoroso ritorno.
Brescia, Cellino rivuole Corini
Nome nuovo, ma si fa per dire. A raccogliere l’eredità di Inzaghi sulla panchina del Brescia potrebbe essere chi il Rgamonti lo conosce già bene, Eugenio Corini. L’ex Lecce ha allenato la squadra di Cellino tra il 2018 e il 2020, trionfando in Serie B e portando il club in A, dove però non ha ottenuto i risultati sperati ed è stato esonerato per ben due volte a distanza di mesi. Stando alle ultime sarebbe dunque il suo il nome caldo per la successione di Inzaghi. Con Corini il presidente Cellino si augura di ripetere il successo in serie cadetta di qualche stagione fa e di riportare la sua squadra nel massimo campionato. Con il Lecce, Corini ha sfiorato nella passata stagione la Serie A, eliminato dal Venezia alle semifinali playoff.
