L’ultima giornata di A ha visto l’esplosione di un giovane talento pescato dalla seconda categoria: le big di Serie B sono pronte all’assalto
Alcune volte le grandi scoperte avvengono così, quasi per caso. Complici assenze e defezioni di giocatori stabilmente in prima squadra, talvolta gli allenatori devono pescare a piene mani dalle loro squadre Primavera pur di tentare di raddrizzare o vincere le partite. E capita anche che qualcuno possa salire alla ribalta essendo portatore di una storia che ha dell’incredibile.
Il protagonista del racconto è un giovanissimo giocatore originario della Guinea che fino a pochi mesi fa giocava nella seconda categoria salentina con la maglia dei “Rinascita Refugees“, una compagine pugliese composta da richiedenti asilo e ospiti dei progetti Sprar/Sproimi. Nella serata di ieri, al debutto in Serie A, il talento – subentrato a 25 minuti dalla fine – ha impresso il suo marchio nella pesantissima vittoria della sua squadra.
Calciomercato, tutti pazzi per Moustapha Cissé
Più che una storia, quella di Moustapha Cissé è una favola. Già detto della sua appartenenza ad una squadra di rifugiati militante in seconda categoria, c’è da rilevare come l’Atalanta sia stata la prima squadra a scommettere sul giovane talento classe 2003 occupando addirittura uno slot da extracomunitario. Tesserato per il settore giovanile, l’africano ha risposto con 3 reti in 3 partite del campionato Primavera, meritandosi ieri sera, in quel di Bologna, la gioia dell’esordio in Serie A. E il trionfo personale col gol decisivo nella vittoria della formazione bergamasca.
Gli osservatori delle squadre di Serie B avrebbero da subito adocchiato il possibile affare. La politica dell’Atalanta del resto è molto chiare sui giovani, in questo caso giovanissimi, prodotti del vivaio: prestito nelle serie inferiori per la cresicta e la valorizzazione del patrimonio tecnico dell’atleta. Alcune big del campionato cadetto intendono aprire con la dirigenza orobica una trattativa per un passaggio in prestito: il futuro del nuovo ‘fenomeno’ semi-sconosciuto fino a poche ore fa potrebbe essere radioso.
