Guerra in Ucraina, boicottato lo sponsor del club di B e appello alla UEFA

L’appello alla UEFA e lo sponsor boicottato, le prime azioni da parte del noto tabloid tedesco dopo lo scoppio della guerra

Gli effetti della guerra scoppiata in Ucraina arrivano anche nel mondo del giornalismo e dello sport. Il noto tabloid tedesco Bild ha infatti deciso di boicottare il main sponsor dello Schalke 04 ‘Gazprom’ e di lanciare un appello alla Uefa per spostare la finale di Champions League in programma in Russia.

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Dimistrios Grammozis, allenatore Schalke ©LaPresse

Il quotidiano tedesco rivendica ‘libertà per l’Ucraina’, invasa dalle armate russe. Proprio la scritta “Libertà per l’Ucraina” è stata infatti usata per sostituire il vistoso sponsor ‘Gazprom’ – nome dell’azienda energetica russa presente sulle maglia dello Schalke 04 – nelle immagini diffuse dal quotidiano raffiguranti la squadra di serie B tedesca. Bild ha così intrapreso una vera e propria opera di boicottaggio nei confronti del colosso energetico controllato, almeno parzialmente, dallo Stato russo.

Bild boicotta Gazprom: l’appello alla Uefa

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Gazprom Arena, Zenit San Pietroburgo ©LaPresse

Come sottolineato anche in precedenza, l’azione di Bild non si è fermata qui. Il giornale berlinese ha infatti lanciato anche un appello rivolto all’Uefa affinchè la finale di Champions League, prevista alla Gazprom Arena (stadio dello Zenit) di San Pietroburgo il 28 maggio prossimo, venga spostata altrove. Vedremo quali saranno le conseguenze degli appelli lanciati dal tabloid tra i più importanti in Europa, che si schiera in favore della libertà dell’Ucraina assediata dalle truppe di Putin. Intanto il campionato di calcio ucraino, con al Premier League che sarebbe dovuta ripartire nelle prossime ore, è stato ufficialmente sospeso dopo lo scoppio della guerra. La Uefa sta monitorando la situazione relativa al territorio russo e ucraino e comunicherà nelle prossime ore nuovi provvedimenti.