Chi è Marco Pompetti, giovane e talentuoso centrocampista di proprietà dell’Inter, in questa stagione girato in prestito al Pescara. 
Nato il 22 maggio del 2000 a Pescara, Marco Pompetti è un giovane e talentuoso centrocampista. Di proprietà dell’Inter, in questa stagione vestirà la maglia della squadra della sua città, in Serie C. Un’esperienza importante per il centrocampista classe 2000, già reduce da un’altra avventura tra i professionisti. Lo scorso anno infatti ha giocato 22 partite: la prima metà di campionato a Pisa (una sola presenza in Coppa Italia) e la seconda in Serie C con la maglia della Cavese.
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In terra metelliana ha raccolto ventuno gettoni di presenza realizzando anche un gol. Per Marco Pompetti si tratta di un ritorno nella sua Pescara. Il classe 2000 infatti è cresciuto nel settore giovanile della compagine abruzzese arrivando a vestire la maglia della Primavera prima di essere ingaggiato dall’Inter nell’estate del 2017.
Chi è Marco Pompetti, talentuoso centrocampista dell’Inter
Nel corso delle ultime stagioni, Marco Pompetti è cresciuto molto, accumulando esperienze prima con la maglia dell’Inter tra campionato Primavera, Viareggio Cup, Uefa Youth League, Coppa Primavera e Supercoppa di categoria. Due anni in cui ha raccolto oltre cinquanta gettoni di presenza con la maglia della Primavera nerazzurra. In seguito ha giocato – in prestito – a Genova (sponda Sampdoria) prima dei prestiti a Pisa e Cavese, esperienze che gli hanno permesso di crescere anche sotto il profilo caratteriale.
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In questa stagione potrebbe riuscire a ritagliarsi un ruolo da protagonista nel centrocampo del Pescara che cercherà subito il ritorno in Serie B. Di piede mancino, Marco Pompetti un classico regista di centrocampo. Dotato di piedi buoni e di una discreta visione di gioco, riesce ad impostare l’azione offensiva con una certa velocità, anche saltando l’avversario o disorientandolo con una giocata del suo repertorio. Un calciatore perfetto per il 4-3-3 ma che può integrarsi anche in altri sistemi di gioco. Si tratta di un calciatore che può tornare utile anche sui calci piazzati. Spesso infatti viene chiamato a battere calci d’angolo e punizioni dalla lunga distanza, riuscendo a scodellare palloni invitanti per le torri nel cuore dell’area di rigore.
