E’ il momento di Ghisolfi | Ecco cosa deve fare la Cremonese

Ghisolfi è uno dei migliori talenti della B e del calcio italiano in generale. Il classe 2002 è nato e cresciuto nella Cremonese, l’anno scorso il debutto in cadetteria

Ghisolfi in azione

La Serie B è un campionato pieno di giocatori interessanti, soprattutto di giovani talenti che magari fra qualche anno calcheranno palcoscenici importanti. Di esempi in tal senso ne abbiamo tanti, ultimi ma non ultimi quelli di Verratti, Insigne e Ciro Immobile, trio che fece le fortune del Pescara di Zeman e ora – chi più e chi meno – quelle della Nazionale di Mancini. A proposito di talenti, addetti ai lavori che sicuramente ne sanno più di noi ci segnalano il nome di Matteo Ghisolfi, 19enne centrocampista della Cremonese, ritenuto fra i migliori della sua età di tutto il panorama calcistico italiano.

Nato a Cremona e cresciuto tra le file dei grigiorossi, il classe 2002 ha debuttato l’anno scorso in cadetteria nella gestione targata Bisoli, uno che ha avuto il merito sia di intravedere le grandi doti del ragazzo che, principalmente, il coraggio di gettarlo nella mischia in un momento non certo facile per il club lombardo. La Cremonese farebbe bene a puntarci seriamente quest’anno, visto anche il contratto che gli è stato fatto firmare con scadenza giugno 2024. Un contratto che i ben informati ci dicono sia molto importante per un ragazzo che solo da un mese e mezzo ha spento diciannove candeline.

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Al di là comunque di aspetti contrattuali ed economici, credere in Ghisolfi può davvero portare dei benefici sul piano sportivo e chissà, un domani, sul piano finanziario, ragionando ovviamente sulla sua futura cessione a un grande club di Serie A o, perché no, straniero. E poi sempre meglio ‘investire’ sui giovani, a maggior ragione su talenti come Ghisolfi, che prendere qualche calciatore usurato e con la pancia piena, che viene insomma a svernare. La scelta ora spetta alla società di Arvedi, a mister Pecchia

R.A.