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Serie B, i play-out si giocano? | La situazione a 180′ dalla fine

Si giocheranno i play-out di Serie B? A due giornate dalla fine della regular season, la disputa degli spareggi per la salvezza è ancora in dubbio ma tutto potrebbe cambiare negli ultimi 180 minuti.

Ascoli, Del Duca ©Getty Images

Quando mancano due giornate al termine della stagione regolare, la disputa dei play-out in Serie B è tutt’altro che certa. Anzi, allo stato attuale non si giocherebbe la doppia sfida per la permanenza in Serie B, con la retrocessione diretta delle ultime quattro squadre in classifica.

Ad oggi solo la Virtus Entella è matematicamente retrocessa mentre Pescara, Reggiana, Cosenza, Ascoli e Pordenone non sono ancora del tutto al sicuro. Il regolamento del torneo cadetto prevede che i play-out non si disputino se tra la quartultima e la quintultima ci sono più di quattro punti di differenza. Ed è proprio la situazione attuale, con l’Ascoli a +6 sul Cosenza. Se nelle prossime due giornate la distanza non dovesse essere ridotta, i marchigiani sarebbero automaticamente salvi, e i silani retrocederebbero insieme a Reggiana e Pescara.

Occhiuzzi, allenatore Cosenza ©Getty Images

Serie B, i play-out si giocheranno? La situazione

Chiaramente la situazione è in divenire: nel prossimo turno di campionato l’Ascoli ospiterà il Cittadella, tra le formazioni più in forma del momento. Il Cosenza ospiterà il Monza, la Reggiana sarà di scena in casa con la Spal ed il Pescara farà visita alla Cremonese. Tutti impegni ostici per le squadre in lotta per la salvezza, compreso il Pordenone che dopo la sconfitta con la Salernitana dovrà affrontare il Venezia al ‘Penzo’.

Se Ascoli e Cosenza dovessero vincere, il discorso play-out si deciderebbe solo all’ultima giornata. In caso contrario, i marchigiani potrebbero già festeggiare la salvezza diretta a patto che riesca a battere il Cittadella e che il Cosenza non si imponga sul Monza. In questo contesto sperano anche Reggiana e Pescara che sperano nella disputa degli spareggi salvezza. Gli emiliani attualmente hanno 34 punti, gli adriatici 32.

La situazione di queste due squadre è disperata ma la matematica non si è ancora espressa. La trentasettesima giornata, dunque, sarà vissuta intensamente non solo per la lotta al secondo posto, ma anche per la corsa salvezza.

Paolo Siotto