Chi è Chaka Traoré, giovane e talentuoso attaccante ivoriano di proprietà del Parma. Ha esordito in Serie A contro il Milan, diventando il primo giocatore classe 2004 a debuttare nel massimo campionato italiano. 
Nato in Costa d’Avorio il 23 dicembre, Chaka Traoré è stato il primo giocatore classe 2004 a debuttare in Serie A. L’esordio è avvenuto sabato 10 aprile, nella sfida valevole per la trentesima giornata del massimo campionato italiano tra Parma e Milan, terminata con la vittoria per 3-1 della formazione rossonera. Già convocato per la sfida col Sassuolo, Chaka Traoré è entrato a cinque minuti dalla fine al posto di Andrea Conti. Il Parma del resto non è nuovo ad episodi del genere. Già lo scorso 17 gennaio ha fatto esordire per la prima volta in Serie A un classe 2003, il difensore belga Daan Dierckx, al debutto in massima serie nella sfida con il Sassuolo.
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All’indomani del suo debutto in massima serie, Chaka Traoré ha commentato su Instagram le sensazioni vissute sul manto erboso del Tardini contro il Milan:“È stata un’emozione grandissima esordire in Serie A con una maglia storica come quella del Parma” ha scritto la giovane ala ivoriana. “Peccato per il risultato ma l’impegno e la voglia di rimanere in Serie A ci danno ancora tanta speranza”, il tutto accompagnato da un “Forza Parma”.
Chi è Chaka Traoré, talentuoso attaccante del Parma
La sua storia parte dalla Costa d’Avorio, suo paese d’origine: fu portato in Italia da una persone che non risultò esserne genitore e con un cognome fittizio. Al suo arrivo in Italia infatti si faceva chiamare Cissè. Dopo essere stato affidato ai servizi sociali, il Parma lo ha ingaggiato dopo averlo visto giocare con la maglia di una società dilettantistica della zona. Nel corso dell’attuale stagione, Chaka Traoré è già diventato un punto di riferimento della formazione Primavera allenata da mister Marco Veronese, con 7 gol ed altrettanti assist in 11 apparizioni.
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Tatticamente nasce come ala pura. Un esterno sinistro d’attacco capace però di svariare su tutto il fronte offensivo. Bravo nell’uno contro uno grazie alle sue importanti doti di dribbling, ama accentrarsi e calciare di destro. Lo conferma l’alto numero di gol e di assist realizzati in questa stagione nel campionato Primavera 2 nonostante la giovanissima età.
