Il Direttore sportivo del Monza neopromosso in Serie B, Filippo Antonelli, è intervenuto in esclusiva ai microfoni di SerieBnews.com 
Il Monza ritrova la Serie B dopo 19 anni di assenza. Il Consiglio Federale lo scorso 8 giugno ha ufficializzato la promozione tra i cadetti del club biancorosso, che prima dello stop forzato per l’emergenza sanitaria aveva fatto il vuoto in classifica nel Girone A del torneo di Serie C distanziando di 16 punti la Carrarese. Un giusto premio per un campionato dominato dalla formazione allenata da Cristian Brocchi, un primo tassello verso obiettivi ancora più prestigiosi. Non è un mistero, infatti, che la proprietà con a capo Silvio Berlusconi ambisca nella prossima stagione al grande salto in Serie A, traguardo finora mai raggiunto nella storia del sodalizio brianzolo.
Filippo Antonelli non si nasconde e insieme all’Ad Galliani è pronto a costruire una squadra all’altezza e in grado di puntare subito alla promozione nella massima serie. Il Direttore sportivo del Monza è intervenuto in esclusiva ai microfoni di SerieBnews.com affrontando diversi argomenti, tra cui anche il sogno Ibrahimovic sul calciomercato.
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Monza, il Ds Antonelli in esclusiva a BNEWS: “Rinforzi importanti. Nuovi affari con la Juve”
Un Monza costruito per vincere e che ha dominato il campionato. Rispettare il pronostico però non è mai facile…
“Il campionato di Serie C resta sempre un torneo complicato, chi parte per favorito può incontrare degli incidenti di percorso. La nostra è stata una splendida cavalcata: siamo partiti subito forte, mettendo una vittoria dietro l’altra e aumentando costantemente il vantaggio in classifica. E’ stata una promozione ultra meritata conquistata sul campo“.
C’è un acquisto della scorsa estate che l’ha sorpresa più di altri in positivo?
“Questa squadra aveva già una base importante, poi la scorsa estate abbiamo integrato la rosa con tasselli di altissimo livello per la categoria quali Bellusci, Lamanna, Rigoni, Paletta e Finotto. Ma tutti hanno fatto un grandissimo campionato, con delle prestazioni all’altezza. Non c’è stato un nome a spiccare più di altri: è stato il collettivo a fare la differenza”.
Brocchi in panchina è un valore aggiunto.
“Brocchi ha fatto un grandissimo lavoro, iniziato nell’ottobre 2018 con la vecchia gestione Colombo. Ha plasmato la squadra portando in campo le idee del presidente Berlusconi e dell’Ad Galliani. Ovvero quelle di un calcio propositivo e vincente grazie al 4-3-1-2, cercando di fare sempre la partita e avere una mentalità vincente”. 
Innesti mirati e giovani già pronti per primeggiare anche in Serie B. Avete una precisa idea sulle strategie sul mercato per l’assalto alla Serie A.
“Servono giocatori importanti e da progetto, lavoreremo per centrare un grande obiettivo e raggiungere anche la promozione in Serie A. Abbiamo tempo, non dobbiamo avere fretta perché il calciomercato questa estate sarà lunghissimo. Siamo tutti d’accordo in società su quello che c’è da fare, valutando al meglio ogni situazione per rinforzare adeguatamente la rosa da mettere a disposizione del nostro allenatore”.
A proposito di giovani: Maldini e Gabbia possono essere degli obiettivi concreti dal Milan? Ci sono inoltre delle possibilità per intavolare una trattativa con l’Inter per Esposito?
“Circolano tanti nomi, Monza è una piazza ambita e importante a cui vengono accostati profili altrettanto importanti. Stiamo facendo dei sondaggi, in questo momento sono soltanto delle voci. Non siamo entrati nel vivo delle trattative perché semplicemente i campionati devono ancora finire. Pazzini e Jajalo? Siamo sempre sul campo dei rumors, è ancora presto per intavolare delle operazioni considerando che la stagione è ancora in corso”.
Dopo l’operazione a gennaio Mota-Marchi può nascere un asse di mercato con la Juventus?
“Perché no, la Juventus ha dei giovani importanti e ci possono essere delle occasioni da sfruttare. Se ci sarà la possibilità di fare delle operazioni, sicuramente le faremo. Com’è successo a gennaio per Mota Carvalho, che è un giocatore importantissimo per Brocchi e un investimento di livello per la società. Ci sono ragazzi interessanti nella Juve: noi siamo sempre attenti e pronti a valutare se c’è qualcosa da fare per migliorare la squadra”. 
I tifosi continuano a cullare il sogno Ibrahimovich: è destinato a rimanere tale?
“Aspettiamo le evoluzioni del mercato, ovviamente stiamo parlando di un grandissimo campione. Resta un sogno in questo momento, ma con questa proprietà tutto è possibile per il Monza. Se questo sogno dovesse avverarsi, certamente ne saremo tutti contenti”.
Si ringrazia Filippo Antonelli e l’ufficio stampa dell’AC Monza per la gentile disponibilità.
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Giorgio Musso
