Livorno, Breda, Bogdan, mercato. Questi e altri i temi contenuti nell’intervista rilasciata in esclusiva a SerieBnews.com da Aldo Spinelli, presidente della società toscana da 20 anni 
Presidente, questa sera sfida in casa del Cittadella. La vittoria nel derby contro il Pisa può essere quella della svolta per il Livorno?
“Credo di sì. Abbiamo avuto diversi episodi sfavorevoli, domenica invece abbiamo battuto il Pisa grazie ad un autogol. Il derby non l’abbiamo giocato bene, forse eravamo tesi pensando alla classifica che non ci permetteva di sbagliare. Credo che questa squadra possa arrivare tra l’ottavo e il decimo posto. Questo per il Livorno è un anno di transizione, dobbiamo pensare ad una salvezza tranquilla, a cominciare dalla gara di questa sera”.
Il tecnico Breda è stato a rischio esonero?
“Mai”.
Spesso sembrava fosse all’ultima spiaggia. Lei ha contattato qualcuno come possibile sostituto?
“No, l’hanno scritto i giornali, ma non è vero”.
Ha parlato di anno di transizione. Si sente di fare qualche promessa ai tifosi rispetto ad un progetto a breve termine per puntare alla promozione?
“No. Devo essere sincero. Noi possiamo mantenere la Serie B, ci sono troppe differenze economiche con altri club. Ovviamente cercheremo di migliorarci stagione dopo stagione e di costruire qualcosa di solido per il futuro”.
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A gennaio andrà sul mercato?
“Sì, ma per snellire la rosa. Se poi capita un’occasione con un giocatore che può fare la differenza ci pensiamo. Noi abbiamo alcuni elementi che sono stati corteggiati da squadre di Serie A come Brignola, Viviani, Rizzo e soprattutto Bogdan”.
Quali squadre hanno chiesto il 23enne difensore croato?
“Il Brescia e il Verona”.
Lei nel 2014 stava per vendere il club, poi saltò tutto. Ha ricevuto offerte di recente?
“Qualche offerta ogni tanto la ricevo, ma quando il possibile acquirente legge il nostro bilancio scappa perché si rende conto che dovrebbe ogni anno immettere soldi ed in questo momento è difficile per tutti. Noi vogliamo investire sul settore giovanile per avere un futuro”.
Che campionato sta vedendo finora?
“Una Serie B di alto livello. Ci sono molte squadre ben organizzate. L’Empoli e il Crotone mi sembrano un po’ più attrezzate delle altre, ma si capirà qualcosa in più negli ultimi due mesi di campionato. Questo torneo dovrebbe essere valorizzato di più”.
Q.G.
