Dalle sorprese di questa stagione, alle prime delusioni: Gabriele Giustiniani, telecronista di DAZN, fa il punto in esclusiva ai microfoni di SerieBnews.com 
E’ una delle voci narranti della Serie B, un parere da ascoltare con attenzione e curiosità. Gabriele Giustiniani, telecronista di DAZN, ha le idee ben chiare rispetto a questo avvio di stagione: tra sorprese, possibili favorite e tanto altro ancora, questa l’intervista esclusiva che il buon Gabriele ha rilasciato ai microfoni di SerieBnews.com.
Prima domanda, bella cattiva e a freddo: quali sono, per te, le possibili favorite per la promozione in Serie A?
“Benevento, sicuro. Ha una rosa importante e Inzaghi ha avuto un impatto clamoroso. E poi stanno giocano anche in maniera brillante, la squadra segue Pippo in tutto quello che chiede. Poi metterei anche l’Empoli, che gioca come al solito bene ed è una realtà solida. Si è fermata contro la Cremonese, certo, ma è un passo falso che ci può stare nel corso della stagione”.
In un campionato pazzo come la B, però, non possiamo escludere sorprese. Ti sta impressionando qualcuna in particolare?
“L’Ascoli mi ha colpito, devo essere onesto. Gioca un grandissimo calcio e davanti ha degli elementi importanti, come Scamacca e Ardemagni e una rosa di ottimo livello. Mi ha sorpreso anche il Venezia, che ha un ottimo allenatore come Dionisi, che all’Imolese ha fatto cose importantissime. Ha riportato una serenità che a Venezia non si vedeva da un po’, l’anno scorso era una piazza frenetica, mentre ora il gruppo è giovane e segue le sue idee alla perfezione. Non è un caso che siano in zona playoff”.
Sei il primo che non mi cita il Pordenone tra le sorprese: lapsus o poca fede?
“Sono un po’ indeciso (ride ndr). Il Pordenone mi ha certo impressionato sotto alcunio aspetti. Ha un allenatore d’esperienza come Tesser, che sa leggere molto bene i momenti della partita. Contro l’Empoli hanno stra-meritato di vincere. E poi hanno un giovane di talento come Pobega, che ha fisico e qualità. Il Pordenone può far bene in casa, fuori invece bisogna vedere. Per una squadra che punta alla salvezza, possiamo comunque annoverarla tra quelle più notevoli”.
Nessuna delusione in questo avvio di campionato?
“Se la mettiamo così, il Frosinone è stata la grande delusione di questo avvio. Ieri ha battuto un colpo e Nesta salva la panchina, ma occhio alle prossime, contro il Trapani può essere una gara trappola”.
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Giustiniani: “Frattesi e Scamacca forti, ma calma con i giovani. Ciofani mi ha deluso…”
La Serie B è da sempre l’università del calcio nostrano. I giovani talenti che stanno impressionando di più Gabriele Giustiniani.
“Frattesi dell’Empoli mi ha impressionato tanto e potrebbe dire la sua in altri contesti. Lo stesso Scamacca mi sembra uno che ha potenziale, che sta impattando in maniera violenta questa categoria. Poi la differenza tra A e B resta tanta e bisogna sempre contestualizzare. Basta vedere La Mantia che ha trascinato il Lecce l’anno scorso, e poi quest’anno non gioca. Con i giovani, soprattutto, bisogna avere calma”.
Ultima domanda, ancor più cattiva della prima: la Top3 e la Flop3 di queste prime otto giornate di Serie B.
Top 3? Allora, ci metto Coda del Benevento, anche se non ha segnato tantissimo in questo avvio di campionato. Poi, Alessandro Capello del Venezia, che è molto interessante, può fare la seconda punta e ha gol e assist nel suo repertorio. E poi vado facile con Iemmello del Perugia, che sta segnando in una quantità sconsiderata.
Flop 3, invece, devo mettere per forza Brighenti del Frosinone, che sta facendo un po’ di errori qua e là. Poi, anche Ciofani, che a Cremona sta faticando tanto e non sta avendo l’impatto che ci aspettavamo. E infine, Federico Viviani del Livorno, che seguo dai tempi della Roma e che pensavo potesse avere un altro tipo di carriera”.
A.M.
