Salernitana, Lotito: “Faremo bene, non è squadra satellite della Lazio”

Il presidente della Salernitana Claudio Lotito ha parlato della squadra granata e dei rapporti con la Lazio

Salernitana Lotito Lazio
Lotito (Getty Images)

Contro ogni pronostico la Salernitana ha cominciato come meglio non avrebbe potututo il campionato di Serie B e dopo due giornate è a punteggio pieno con 6 punti. La squadra di Gian Piero Ventura era partita in estate tra lo scetticismo della tifoseria per un mercato considerato non all’altezza delle “big”, ma per ora i risultati stanno dando ragione al lavoro svolto da Claudio Lotito. Il presidente dei granata e della Lazio ha parlato in una intervista rilasciata al quotidiano di Salerno ‘La Città’, in cui sui parla delle ambizioni e dei rapporti con il club biancoceleste.

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Lotito è fiducioso sul futuro della squadra: “La Salernitana è in grado di puntare in alto quest’anno, grazie anche a Ventura, con cui  abbiamo un buon rapporto, di stima e di considerazione. Abbiamo l’opportunità di confrontarci. Ventura è uno che vuol fare parlare i risultati e ci tiene all’entusiasmo dei tifosi. Sono sicuro che la squadra volerà.
Nonostante i buoni risultati, i presidente vuole mantenere i piedi per terra: “L’entusiasmo è lecito ed i risultati di queste due prime gare del campionato di B lo giustificano. Personalmente non posso fare altro che offrire supporto pratico e di idee. Purtroppo, però, spesso i risultati del campo non combaciano con quella che è la volontà di tutti noi. Mi auguro che abbiamo trovato il punto di equilibrio attraverso un organico di qualità, un allenatore di qualità ed una organizzazione di qualità. Speriamo che ora con il lavoro arrivino anche i risultati”.

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Il patron granata ha poi chiarito i rapporti tra la società campana e l’altro club di sua proprietà Non è un club satellite della Lazio, come spesso ci hanno imputato dai sostenitori granata, e avrà sempre piena autonomia. Non c’è nessuna particolare sinergia. A Salerno la maggior parte dei tifosi è con la società“.

M. E.