Ripescaggio Palermo, ecco la sentenza definitiva

E’ arrivata la sentenza definitiva sul ripescaggio del Palermo, dopo che il Collegio di garanzia del Coni ha ridiscusso il ricorso dei rosanero contro l’estromissione dalla Serie B

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Salvatore Tuttolomondo (Getty Images)

Ripescaggio Palermo, è arrivato il verdetto definitivo. Nella serata di martedì è stato respinto il ricorso dei rosanero presentato contro la Figc, la Lega Serie B e il Venezia riguardo l’annullamento della delibera del Consiglio Federale del 12 luglio scorso di non concessione al club della Licenza Nazionale ai fini dell’ammissione al campionato cadetto. Nulla da fare dunque per il club siciliano, che dopo essersi qualificata ai playoff di B ora sparirà dal calcio professionistico e dovrà ripartire dai dilettanti. Le numerose inadempienze amministrative hanno portato la società dell’ex presidente Zamparini (il quale è stato anche radiato dal mondo del calcio) la Covisoc a respingere la richiesta di iscrizione al campionato di Serie B, cancellando di fatto una delle protagoniste del torneo.

Ripescaggio Palermo, il testo della sentenza

Ecco il testo della sentenza, con cui il Collegio di Garanzia dello sport del Coni ha respinto il ricorso del Palermo:

“La Sezione del Collegio di Garanzia competente in tema di ammissione/iscrizione ai campionati professionistici, Presidente Raffaele Squitieri, al termine della sessione di udienze di oggi, ha assunto le seguenti determinazioni:

con riferimento  ricorso presentato dalla U.S. Citta di Palermo S.p.A. contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) e nei confronti della Lega Nazionale Professionisti di Serie B (LNPB) e del Venezia FC s.r.l. per la riforma e/o l’annullamento del C.U. n. 10/A del 12 Luglio 2019, comunicato in pari data e concernente la delibera del Consiglio Federale di non concessione alla medesima società U.S. Città di Palermo della Licenza Nazionale ai fini dell’ammissione al campionato professionistico di Serie B, s.s. 2019/2020, oltre che del parere negativo della CO.VI.SO.C. , reso nella riunione del 10 luglio 2019, della precedente comunicazione della CO.VI.SO.C. del 4 luglio 2019 e di ogni altro provvedimento a questi connessi, collegati o conseguenti:

HA RESPINTO il ricorso di U.S. Città di Palermo S.p.A..

HA CONDANNATO U.S. Città di Palermo S.p.A. al pagamento delle spese per assistenza difensiva di FIGC, che liquida in € 3.000,00, oltre accessori; nonché di LNPB e di Venezia FC s.r.l., che liquida per ciascuna parte in € 1.000,00, oltre accessori”.