Moussa Diaby si sta costruendo una carriera di prestigio: dopo i mesi in prestito al Crotone, lo scudetto con il PSG e ora il passaggio al Bayer Leverkusen 
C’è anche un po’ di Crotone nel campionato stradominato e vinto dal PSG. Tra le sorprese più positive c’è stata senza dubbio la stagione di Moussa Diaby, giovane esterno offensivo cresciuto nel settore giovanile dei parigini. Il classe ’99 ha disputato un’ottima stagione, giocata tra scampoli di partita ma anche tanti gettoni da titolare. E chissà che non gli sia servita molto anche l’avventura in prestito al Crotone. Il giocatore francese ha trascorso, infatti, 6 mesi in Calabria nella stagione 2017/18.
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Favola Diaby, dai 69 minuti col Crotone al Bayer Leverkusen
Diaby arrivò a gennaio al Crotone, ma scese in campo solo due volte (più due in Primavera), contro il Genoa e soprattutto contro la Juventus. In quel match la squadra di Zenga, che pareggiò 1-1 con la rovesciata di Simy, ebbe l’illusione di potersi salvare. Poi, però, i pitagorici terminarono il campionato con la retrocessione in Serie B. Per Diaby è stata soprattutto un’esperienza di vita, che gli ha permesso senza dubbio di approcciare diversamente anche la stagione appena passata, condita da ben 34 presenze in tutte le competizioni, 4 gol e 7 assist. Uno score che non gli è valsa la conferma nel PSG, ma ha attirato le attenzioni di altri club in giro per l’Europa.
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In particolare in Germania, dove il Bayer Leverkusen lo ha scelto per il dopo-Brandt. Le Aspirine hanno ufficializzato il suo acquisto a titolo definitivo, con un contratto di durata quinquennale. “Sono contento di avere questa possibilità in un top club di Germania, dove posso migliorare molto. Sono curioso del calcio tedesco, gli stadi e soprattutto giocare la Champions con il Bayer“, ha detto il 20enne esterno ex Crotone. Diaby giocherà quindi anche la Champions League, magari da protagonista dopo l’unica presenza dell’ultima stagione, i 7 minuti nel girone contro il Napoli. I tedeschi hanno sborsato circa 15 milioni per lui: i 69 minuti in 6 mesi con i calabresi sembrano lontani un’eternità.
F.I.
