Oltre ai risultati del campo, la situazione Palermo continua a tenere banco in Serie B. L’udienza fissata solo al 10 maggio ha provocato le reazioni piccate degli altri presidenti 
Mentre il Palermo conserva ancora speranze di promozione diretta in Serie A, a calamitare le attenzioni e le discussioni c’è la possibile penalizzazione (o retrocessione) a cui va incontro la società rosanero. Sul piatto c’è l’accusa di falso in bilancio da parte dell’ex presidente Zamparini relativo a alle stagioni dal 2014 al 2017. Il 10 maggio Zamparini e Giammarva saranno a giudizio al Tribunale federale nazionale per rispondere delle irregolarità che avrebbero permesso al club rosanero di iscriversi ai campionati delle stagioni calcistiche in questione. Una situazione che resta quindi in sospeso e che lascerà un alone di incertezza anche dopo quelli che saranno i verdetti del campo del prossimo 11 maggio. Una condizione che non va giù agli altri protagonisti della Serie B.
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Palermo, Sebastiani e Cellino sbottano: “Vergogna, così non si può giocare”
Le probabilità che il Palermo vada incontro a una penalizzazione sono alte, mentre è più difficile pensare a una retrocessione. Ma il processo federale con molta probabilità si concluderà dopo l’ultima giornata di campionato e addirittura dopo playoff e playout. Intanto 9 club hanno chiesto l’esclusione immediata dal campionato per il Palermo. “E’ una vergogna, le partite vanno vinte in campo. Questi polveroni devono emergere solo alla fine del campionato – ha tuonato il patron del Brescia Massimo Cellino a ‘Radio Anch’Io Lo Sport’ -. Sono amareggiato per ciò che sta succedendo e per il presidente Zamparini“. Gli fanno eco le parole del presidente del Pescara Daniele Sebastiani a ‘Il Centro’: “C’è un deferimento importante e dettagliato, non è assurdo che il Palermo si sia iscritto alla Serie B, ma che i fatti risalgano a 2-3 anni fa. Come si fa a giocare i play-off se la prima udienza ci sarà soltanto il 10 maggio? Dovremo poi attendere pronunciamento, ricorso e quant’altro. Lo slittamento dei play-off è ipotizzabile.”
F.I.
