Venezia, vittoria cercasi: ora Cosmi deve preoccuparsi

Un Venezia beffato dal Cittadella, finale di campionato al cardiopalma per i lagunari: ecco il vero spauracchio di Cosmi

Venezia (Getty Images)
Archiviato l’esonero di Zenga, il nuovo Venezia di Serse Cosmi non riesce a trovare la via della vittoria. I lagunari, dopo il pareggio contro Palermo, Cremonese e Salernitana si fanno rimontare nel finale contro il Cittadella chiudendo il quarto 1-1 consecutivo. Un derby amaro per il Venezia nel turno infrasettimanale: è Modolo ad aprire le danze dopo un’ora di gioco prima di farsi agguantare nel finale da Panico. Dopo il pareggio con i campani, sono i granata a mettere in seria difficoltà Cosmi. L’ex Ascoli è arrivato in laguna per risollevare gli arancioneroverdi dal baratro della retrocessione. Un ruolino di marcia che non sorride al Venezia: solo quattro i punti in altrettante gare con il fantasma dei play-out che inizia ad aleggiare dalle parti del “Penzo”. Il finale di campionato si preannuncia incandescente, con la trasferta di Brescia che incombe e il cammino per la salvezza che inizia a diventare tortuoso.

Brescia-Venezia, una sfida che vale tanto per entrambe

Messo in cascina il punto nel derby regionale contro il Citta, il Venezia torna subito ad allenarsi in vista della gara di venerdì contro i biancazzurri. Il Brescia viaggia alla velocità della luce, con gli arancioneroverdi che fanno fatica a tenere il passo nella zona bassa della classifica. La sfida del “Rigamonti” sarà un primo spartiacque per la stagione della compagine veneta. La salvezza passa anche dalla Lombardia con l’obiettivo di staccare al più presto il pass per la riconferma in serie cadetta dopo un’annata da dimenticare. Dall’altro lato ci sarà un Brescia sempre più protagonista di questa stagione. Le rondinelle non hanno intenzione di fermarsi e pronti a ripartire dopo il pareggio con l’Hellas Verona.

O. F.