Salernitana, Lotito: “Una pazzia dire che non voglio la Serie A, ma dovrò scegliere”

Salernitana, Lotito: “Chi dice che non voglio la Serie A è pazzo”

Lotito (Getty Images)

Il copresidente della Salernitana Claudio Lotito ha parlato della possibilità di andare in Serie A e della sua eventuale scelta

Claudio Lotito è uno dei presidenti più contestati negli ultimi decenni, che sia dai tifosi della Lazio o da quelli della Salernitana. La piazza granata da sempre gli contesta la doppia presidenza, utilizzata solo per far crescere i giovani biancocelesti e senza obiettivi di promozione, calpestando così l’orgoglio dei campani. L’imprenditore romano risponde in un’intervista a Lira Tv: “Salerno è una piazza che è molto affezionata alla propria squadra ma non ha il convincimento obiettivo della realtà. La Salernitana non ha mai avuto una storia continuativa in Serie B o Serie A. Pensare che Lotito non voglia andare in Serie A è solo una pazzia. Noi possiamo andare in Serie A, ma una volta raggiunta la promozione con la società granata dovrò fare una scelta“. Il regolamento, infatti, ovviamente non permette di aver la proprietà di due società diverse nella stessa categoria.

Per tutte le notizie sul campionato cadetto CLICCA QUI!

Salernitana, Lotito: “La mia presenza è un vantaggio istituzionale”

Lotito ne fa anche una questione politica: “La Salernitana può trarre solo vantaggio in questo momento della mia presenza che ricopre un ruolo istituzionale e strumentalizzare che la Salernitana non può andare in Serie A è una fesseria. E la presenza di mio cognato è un motivo di orgoglio e di garanzia per la città di Salerno. La Salernitana non ha mai avuto dirigenti con un ruolo di rappresentanza all’interno della Lega“. Poi un messaggio a tutto l’ambiente: “Tutti devono farsi un esame di coscienza, questa intervista serve per guardarci tutti allo specchio. Bisogna capire quale tipo di comportamento adottare per far sì che tutti insieme si raggiungano i nostri obiettivi. Pensare che il presidente Lotito non voglia andare in Serie A è una follia. Abbiate fiducia, la differenza viene fatta dalla qualità delle persone”.