Reddito di cittadinanza, svolta anche alle imprese: confermate le agevolazioni

Di Maio Reddito di Cittadinanza

Luigi Di Maio (Getty Images)

Il reddito di cittadinanza sarà esteso anche alle imprese. Le agevolazioni saranno riconosciute in caso di nuove assunzioni, come annunciato dal decreto pubblicato in GU il 28 gennaio 2019. Percepiranno il bonus soltanto le imprese che prenderanno parte al progetto andandolo così a comunicare al RC. Il reddito di cittadinanza per le imprese sarà calcolato ad un minimo di cinque mesi (3900 euro totali nel caso di assunzione).

I datori di lavoro, che comunicheranno i posti di lavoro, potranno così accedere al bonus legato alle nuove assunzione attraverso le regole qui elencate: la prima riguarda alle assunzioni a tempo pieno, è riconosciuto uno sgravio contributivo di importo pari alla differenza tra 18 mensilità di RdC e quelle già godute dal beneficiario; inoltre il bonus verrà percepito soltanto se il lavoratore non venga licenziato senza giusta causa o motivo giustificato. Infine, l’importo dovrà essere minimo pari a cinque mensilità e non meno.

Reddito di cittadinanza previsto anche per nuova impresa

Il bonus, infine, sarà previsto anche chi deciderà di iniziare una nuova attività. Se si tratta di impresa individuale, di società cooperativa o di lavoro autonomo sarà riconosciuto in un’unica volta con un beneficio addizionale di sei mensilità del reddito spettante.