SPEZIA-SPAL PAGELLE, i voti della gara del Picco

    Spezia (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

    SPEZIA SPAL PAGELLE – Ecco le pagelle di Spezia-Spal:

    SPEZIA

    Chichizola 6: La Spal ha una sola grande occasione con Arini che conclude alto a porta vuota, con Chichizola impegnato in un due contro uno che lo vede uscire vincitore. Gli avanti spallini non concludono mai in porta.

    N.Valentini 6: Attento e sicuro, prima su Zigoni e poi su Floccari.

    Terzi 6,5: Padrone della difesa dello Spezia, guida la sua squadra con autorità. Gli attaccanti della Spal prima in classifica, non concludono mai in porta.

    Ceccaroni 6: Continua a crescere questo giovane difensore che non si spaventa nemmeno di fronte ad un attaccante come Antenucci.

    Vignali 6: Non scende in maniera puntuale come Migliore, ma sa il fatto suo. In zona offensiva sfiora il gol di testa.

    Maggiore 6: Inizia molto bene visto che è sua la prima occasione della partita. Poi torna nei ranghi, raggiungendo comunque la sufficienza.

    Djokovic 6: Puntuale, pulito, sia in zona offensiva, sia in quella difensiva. Un pilastro di Di Carlo.

    Migliore 6,5: Si conferma il solito stantuffo sulla fascia, anche di fronte ad un giocatore come Lazzari, forse il miglior interprete di fascia destra di tutto il campionato. Esce per infortunio.

    (dal 30′ st Sciaudone) 6: Si piazza sulla fascia e fa il suo nel finale.

    Piccolo 6,5: Il migliore dello Spezia. Chiede un rigore nel primo tempo e ha buone iniziative. Nella ripresa solo un grande Meret gli nega il gol.

    (dal 40′ st Mastinu) s.v.

    Granoche 6: Non riesce a trovare lo spazio per andare al tiro, spesso i compagni di reparto scelgono la soluzione personale piuttosto che offrirgli palla. Solita partita di sacrificio comunque.

    Fabbrini 6: Per le potenzialità che ha non dovrebbe accontentarsi di una sufficienza risicata. E’ quello che fa oggi: qualche buona iniziativa, ma potrebbe fare di più.

    (dal 24′ st Nenè) 6,5: Un colpo di testa e una strepitosa rovesciata: va vicino al gol due volte.

    All.: Di Carlo 6,5: Lo Spezia domina il match contro la capolista, ma non riesce a concretizzare il dominio territoriale. In panchina Di Carlo si sbraccia e si arrabbia tanto perché credeva nella vittoria, ma i tre punti non arrivano.

     

    SPAL

    Meret 6,5: Non tante parate, ma quelle giuste. Salva il risultato in un paio di occasioni, facendosi sempre trovare pronto. E’ aiutato anche dalla fortuna quando Nenè lo spaventa due volte.

    Bonifazi 5,5: Stranamente in difficoltà e in affanno contro Piccolo in particolare.

    Vicari 5,5: Qualche grattacapo l’attacco dello Spezia glielo provoca. Un rientro in sofferenza.

    Cremonesi 6: Forse il più positivo della difesa, ha un’occasione anche in zona gol avversaria.

    Lazzari 6: Migliore è un cliente pericoloso anche in zona offensiva e dunque Lazzari non può innestare il turbo sulla fascia destra. Si difende bene. Ha sulla coscienza una grande occasione sciupata a 17 minuti dalla fine.

    Arini 5: Il gol che si mangia al 18’st a porta vuota è davvero clamoroso e imperdonabile.

    Schiavon 5,5: Schiattarella, nell’economia di gioco di questa Spal, è tutta un’altra cosa e il centrocampista veneto lo fa rimpiangere.

    Mora 6: Tiene incollata la squadra con la sua solita grinta e il suo carisma. Imprescindibile.

    Costa 6: Vignali è meno intraprendente di Migliore e dunque Costa ha spazio per alcune discese interessanti.

    (dal 35′ st Castagnetti) s.v.

    Antenucci 5,5: Rimane a bocca asciutta non solo di gol, ma anche di tiri verso la porta di Chichizola.

    Zigoni 5: La Spal è poco reattiva davanti e l’attaccante in gol la settimana scorsa stavolta non ha nessuna occasione a disposizione.

    (14′ st Floccari) 5: Ritorna in campo dopo qualche partita saltata per infortunio, ma la partita del Picco è difficile per tutto il reparto offensivo della Spal e anche lui non è da meno.

    All.: Semplici 6: Poteva essere in Serie A già oggi, ma la trasferta di Spezia era difficile e il campo l’ha confermato. Un pareggio sofferto e che può essere accolto come positivo. La A è solo rimandata alla prossima settimana.

    Marco Orrù