Frosinone-Spezia non finisce mai: ecco l’attacco ciociaro

    Frosinone (Photo by Giuseppe Bellini/Getty Images)

    FROSINONE SPEZIA – Le polemiche legate a Frosinone-Spezia e in particolare al gol fantasma di Granoche, non si placano. Dopo le proteste spezzine al termine del match, il Dg del Frosinone Salvini ha controreplicato per difendere la squadra ciociara. Ecco le sue parole: ”Mi appello a una verità incontrovertibile: il gol reclamato al 18’ del primo tempo era viziato da un evidente fuorigioco di Piccolo. Rilevo con dispiacere che non c’è stata la serenità di verificare con attenzione gli episodi prima di emettere sentenze. Quindi il disappunto e le preoccupazioni citate nel comunicato stampa dello Spezia, per quanto attiene a questo aspetto specifico, dovrebbero lasciare spazio ad una presa di coscienza dei fatti. Il fotogramma ripreso dalle telecamere di Sky è infatti eloquente. Sul tiro di Granoche, il giocatore Piccolo è posizionato a fianco del portiere Bardi, quindi in posizione di fuorigioco mentre il pallone rimbalza oltre la linea bianca. La palla sul tiro di Granoche è vero che cade oltre la linea di porta, dopo essere rimbalzata sotto la traversa, ma c’è la posizione di Piccolo a inficiare la regolarità del gol. A noi non piace parlare di torti subiti, non è nel nostro stile alzare la voce, ma quando parliamo di “rispetto” non siamo secondi a nessuno nel chiederlo con forza”.