SERIE B LIVORNO SANTARELLI – Il Livorno sta attraversando un periodo abbastanza teso e la classifica preoccupa non poco i tifosi toscani. La sfida di oggi contro il Bari potrebbe davvero essere decisiva per il proseguo verso la salvezza, che appare sempre più difficile e remota da raggiungere. Per parlare di Livorno e non solo, la redazione di serieBnews.com ha intervistato il noto conduttore televisivo, volto di Umbria1, Alessandro Santarelli che al microfono del nostro Remigare Giovanni ha rilasciato queste dichiarazioni:
Alessandro, partiamo subito dalla tua Toscana e dalla tua città Livorno. Cosa è successo alla squadra rischia di andare in Lega Pro…
“Il caos maggiore è quello societario, credo che siamo di fronte alla fine del ciclo Spinelli. Quest’anno, inoltre tutte le scommesse che aveva fatto le ha perse tutte, ha fatto una squadra a costo zero e i risultati son stati quello che son stati, c’è stato un grave errore sull’allenatore, Panucci secondo me non era un allenatore da Livorno e si è visto, insomma un caos che ha generato una classifica, come hai detto bene te, preoccupante.”
Credi che questo Livorno è destinato a sparire?
“Penso proprio di si. E’ finito questo ciclo di Spinelli, ma ho anche paura che è finito il Livorno che ho avuto il piacere di godermi io in prima persona tra la serie B e la Serie A. Ora bisogna capire se si salverà sul campo e poi bisognerà vedere cosa succederà a livello societario. Ad oggi non mi risulta che ci siano nomi pronti per sostituire Spinelli.”
Lavorando in Umbria hai vissuto da vicino Ternana e Perugia. Chi ha fatto meglio fin qui?
“La Ternana se avesse avuto una società brava ad investire sul mercato e prendere un attaccante bravo da mettere accanto a Ceravolo e un regista avrebbe potuto centrare i PlayOff, quindi credo che la salvezza l’ha raggiunta secondo me. Il Perugia mi ha sorpreso in negativo perchè ha una rosa superiore a quella della Ternana, ma è mancata in momenti importanti della stagione, vuoi per l’allenatore, spesso in confusione, vuoi per i troppi infortuni.”
La terza che va in Serie A?
“Non lo so, ma mi piacerebbe il Bari perchè una piazza che porta allo stadio 40000 tifosi merita assolutamente la Serie A.”
Intervista di Giovanni Remigare
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