SERIE B CAMPLONE – Anche l’ex allenatore del Perugia Andrea Camplone ha commentato a La Gazzetta dello Sport questa prima parte del campionato cadetto: ”Sono in tanti quelli che preferiscono giocare a 60 metri dalla porta, ma lo stadio dovrebbe essere come un teatro, si dovrebbe assistere a uno spettacolo. Io credo fermamente nel gioco come strumento per arrivare al risultato. Se hai una mentalità puoi attingere a quella anche nei momenti di difficoltà, se non ce l’hai devi affidarti alle qualità del singolo. Le uniche squadre propositive oggi sono Cesena e Crotone: Juric e Drago rischiano tanto, ma è così quando imposti il gioco da dietro. Cagliari e Bari, per ora, preferiscono guardare alla concretezza. Nelle piazze in cui l’aspettativa è alta i giocatori hanno meno serenità e le pressioni non aiutano di certo”
