BRESCIA PAGELLE SERIE B –
PORTIERI
Stefano Minelli 5,5: Dopo Cragno il Brescia puntava molto su questo giovane ragazzo classe ’94. Ha iniziato la stagione lui da titolare, giocando buona parte del girone d’andata. Ma complice la brutta stagione della squadra è incappato anche lui in qualche incertezza e ha poi lasciato il posto ad Arcari. Da fine Dicembre è alle prese con un infortunio alla caviglia e da lì non è più sceso in campo. Presenze: 13. Gol subiti: 18. Minuti giocati: 1.170
Michele Arcari 5: Lontani i tempi del record di imbattibilità in Serie B. Arcari subentra al posto del giovane collega per cercare di dare sicurezza al reparto ma ben presto naufraga anche lui. Porta praticamente quasi mai inviolata, non sempre per colpa sua. Presenze: 28. Gol subiti: 43. Minuti giocati: 2.413
Lorenzo Andreacci s.v.: Potrebbe rappresentare il futuro del Brescia insieme a Minelli. Classe ’95, solo 3 presenze per lui. Presenze: 3. Gol subiti: 2. Minuti giocati: 151
DIFENSORI
Denis Tonucci 5: Era reduce lo scorso anno da una buona stagione all’Ajaccio, nella Serie A francese. Riportato in Italia dal Modena a inizio stagione, è poi approdato a Brescia a gennaio, ma non è riuscito a inserirsi, giocando davvero poco. Presenze: 12 (di cui 7 col Brescia. Gol: 1. Minuti giocati: 779
Valerio Di Cesare 6,5: Voto positivo nonostante la retrocessione. E’ stato uno degli ultimi a mollare, ha giocato praticamente sempre e ha provato a tamponare qua e là le falle di una squadra apparsa in difficoltà tutto il campionato. E in più ha realizzato 4 reti e ogni volta che è andato in gol il Brescia ha vinto. Di più non poteva fare. Presenze: 36. Gol: 4. Minuti giocati: 3.179
Edoardo Lancini 5: Prima vera stagione in prima squadra. Presenze non tantissime, anche se 7 volte ha iniziato da titolare. 5 ammonizioni e 1 espulsione per lui pero’. Un po’ troppo. Insufficiente, ma avrà tempo per rifarsi. Presenze: 11. Gol: 0. Minuti giocati: 694
Racine Coly 6: Un po’ terzino sinistro, un po’ esterno e un po’ difensore centrale. Ha fatto un po’ di tutto anche se non sempre bene e in maniera continuata. 5 assist a referto. Nel finale ha provato ad essere decisivo, facendo buone prestazioni. E’ uno dei pezzi pregiati della squadra anche per la sua giovane età e lascerà sicuramente il club. Presenze: 23. Gol: 0. Minuti giocati: 1.438
Marco Zambelli 6: Capitano mai domo. Magari con meno qualità degli anni scorsi, ma ci ha sempre provato a far risalire la china alla sua squadra. Ha sofferto anche lui, come tutti. Potrebbe lasciare la squadra visto che ha richieste importanti anche dalla Serie A. Presenze: 38. Gol: 0. Minuti giocati: 3.176
Antonio Caracciolo 5: Dopo un inizio in panchina da ottobre in poi si è preso la titolarità e non l’ha più lasciata. Qualche errore di troppo e 12 ammonizioni. Stagione difficile per lui. Presenze: 33. Gol: 0. Minuti giocati: 2.796
CENTROCAMPISTI
Ahmed Benali 8: Nettamente il migliore di tutti. Centrocampista centrale con 9 gol e 3 assist messi a referto. La stagione della consacrazione per lui che è in procinto di passare al Palermo. Un finale di campionato strano: prima un’espulsione e la conseguente squalifica per 3 turni per aver dato in escandescenza nel match contro il Trapani e poi tre gol di fila contro Vicenza, Catania e Bari, risultati poi inutili, se non a livello personale. Presenze: 36. Gol: 9. Minuti giocati: 2.850
Ruben Olivera 4,5: Doveva essere la guida del centrocampo bresciano, è subito incappato in brutte prestazioni e ha collezionato pure due espulsioni. A gennaio il Brescia l’ha spedito al Latina dove non ha quasi mai giocato. L’impressione è che dopo tanti anni in Italia lascerà definitivamente il nostro Paese. Presenze: 19 (di cui 16 col Brescia). Gol: 1. Minuti giocati: 1.341
Simone Bentivoglio 5,5: Arrivato last minute nel mercato estivo, ha faticato ad inserirsi e quando l’ha fatto non ha lasciato particolari tracce. Era il rinforzo d’esperienza giusto, ma non si è rivelato tale. Presenze: 32. Gol: 0. Minuti giocati: 2.132
Alessandro Budel 5: Titolare fino all’infortunio che l’ha messo ko a fine ottobre, è tornato a febbraio, ma le sue apparizioni hanno risentito parecchio dello stop accumulato e non ha potuto dare il suo classico contributo. Presenze: 22. Gol: 0. Minuti giocati: 1.610
Nicolo’ Quaggiotto 6: Giovane interessante che si è messo in mostra nella seconda parte del campionato. Puo’ rappresentare il futuro di questa squadra. Presenze: 21. Gol: 1. Minuti giocati: 1.399
Mario Gargiulo s.v.: Giovane che ha avuto uno spazio ridotto. Presenze: 6. Gol: 0. Minuti giocati: 217
Luigi Scaglia 6: Ha saltato una sola partita, ha realizzato 2 gol che hanno portato punti, ha fatto 3 assist. Voto sufficiente, ma la qualità che ci si aspettava da lui era diversa. Ha risentito dell’opaca stagione della squadra. Presenze: 41. Gol: 2. Minuti giocati: 3.518
Alessio Sestu 6,5: Si è dato da fare, si è sbattuto per la causa, ha realizzato 5 gol e messo insieme 6 assist. Qualcosa di buono ha fatto, ma sarebbe servito un passo in più. Gli si puo’ imputare comunque poco. Presenze: 34. Gol: 5. Minuti giocati: 3.000
Fabio Bertoli s.v.: Giovane classe ’96, una sola gara da titolare e qualche spezzone. Potrebbe essere titolare l’anno prossimo. Presenze: 8. Gol: 0. Minuti giocati: 204
Leonardo Morosini 5,5: Incerti se dare la sufficienza, abbiamo optato per il no, visto che qualcosina in più poteva farlo. Ha giocato soprattutto nella parte centrale del campionato, realizzando pure un gol importantissimo a Bologna e totalizzando 2 assist. E’ un ’95, altro pezzo pregiato del club lombardo. Presenze: 23. Gol: 1. Minuti giocati: 924
ATTACCANTI
Felipe Sodinha 5: Quando ne ha avuto voglia è stato il migliore, il problema è che ne ha avuta sempre poca quest’anno. Ha iniziato il campionato a ottobre perchè era completamente fuori forma prima, ma si è visto solo a sprazzi. La sua classe è mancata tantissimo al Brescia, vista la stagione scorsa. Deve decidere cosa vuole fare della sua carriera, visto che comunque a luglio compirà 27 anni. Presenze: 22. Gol: 2. Minuti giocati: 821
Victor Da Silva 6: E’ un grande talento, è arrivato da Pescara nel mercato di gennaio, ma ha fatto fatica a distinguersi in questa stagione disastrosa del Brescia. E’ venuto fuori nel finale con 2 gol e 2 assist. E’ un classe ’95, si farà, ma tornerà al Chievo. Presenze: 19 (di cui 14 col Brescia). Gol: 4 (di cui 2 col Brescia). Minuti giocati: 707
Ismail H’Maidat 7: Talentuosissimo centrocampista offensivo-trequartista. Classe ’95, si è ritagliato grande spazio in squadra in questa stagione, giocando ben 24 volte dall’inizio. Pian piano ha migliorato sempre più il suo rendimento, tanto che ha richieste in Serie A. Sarà un pezzo pregiato del mercato bresciano. Presenze: 29. Gol: 1. Minuti giocati: 2.082
Daniele Corvia 6,5: A tratti è stato devastante. Ha cominciato male e condizionato dai soliti infortuni, poi ha preso per le spalle il Brescia realizzando 5 gol in 6 giornate tra dicembre e gennaio. Successivamente, una pausa e la splendida tripletta contro il Pescara. Ha chiuso mestamente la stagione con un’inopinata espulsione contro il Carpi e nelle ultime due giornate ha segnato altri due gol. Discontinuo. Presenze: 28. Gol: 11. Minuti giocati: 2.050
Andrea Caracciolo 7: Mai come quest’anno gli infortuni non l’hanno lasciato in pace un attimo. E’ andato a folate, meglio nel girone d’andata che nel ritorno, dove ha realizzato la maggior parte dei suoi gol. Ha provato ancora una volta a trascinare la squadra del suo cuore a una salvezza difficilissima, ma non ce l’ha fatta. Sarebbe sprecato pure in Serie B, figuriamoci in Lega Pro, ma potrebbe rimanere ancora una volta a Brescia l’anno prossimo. Presenze: 29. Gol: 14. Minuti giocati: 2.347
Marco Valotti 5,5: Altro giovane classe ’95, ha giocato abbastanza, ma non ha mai lasciato il segno. Presenze: 20. Gol: 0. Minuti giocati: 782
Andrea Razzitti s.v.: Poco spazio a inizio stagione. Da gennaio è passato al Catanzaro in Lega Pro dove ha realizzato ben 7 gol in 14 partite. Potrebbe dunque essere un perno del Brescia nella Lega Pro del prossimo anno. Presenze: 7. Gol: 0. Minuti giocati: 162
ALLENATORE
Alessandro Calori 5: Ha esordito nel match contro il Perugia il 21 febbraio con una sconfitta, ma la giornata successiva ha vinto contro il Varese. Si pensava ad un Brescia finalmente in ripresa e invece la vittoria seguente è arrivata solo 6 giornate dopo. C’è stata una ripresa solo nel finale, ma ovviamente non puo’ essere tutta colpa sua, essendo arrivato in un momento di grande difficoltà.
Ivo Iaconi 5: Era arrivato lo scorso campionato, portando la squadra a una tranquilla posizione di metà classifica, fallendo l’aggancio alla zona playoff. Quest’anno era ripartito da numerosi giovani, che lui stesso aveva in qualche modo ‘svezzato’ al termine della scorsa stagione, ma i suoi piani e quelli del Brescia sono subito naufragati. In difficoltà fin da subito, dopo 3 sconfitte consecutive a dicembre è stato esonerato.
Javorcic-Giunta s.v.: Strano destino quello del duo Javorcic-Giunta. Chiamati ad hinterim al posto di Iaconi (il primo era l’allenatore della Primavera, ma sprovvisto del patentino per allenare in Serie B, patentino che aveva il secondo e da qui la coppia), hanno racimolato 2 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta e dopo sole 4 partite sono stati sollevati dall’incarico per favorire l’arrivo di Calori. Forse se si insisteva un po’ di più…
Marco Orrù
