Vicenza-Brescia 2-0, Marino: “Abbiamo saputo soffrire per poi vincere meritatamente”

Pasquale Marino (Getty Images)
Pasquale Marino (Getty Images)

SERIE B VICENZA – Ecco le dichiarazioni di Pasquale Marino nel post partita di Vicenza-Brescia, vinto dai biancorossi per 2-0.

“…Il Brescia è una squadra organizzata, che gioca un buon calcio, possiede tanta qualità in mezzo al campo. Il Vicenza ha sofferto un po’, loro hanno avuto buone opportunità per pareggiare, noi altrettante per chiudere la partita. Nella ripresa abbiamo sofferto ma abbiamo creato pure noi. Merito ai ragazzi, in questo tipo di partite alla fine gioisci di più…”.

“…Il gruppo sta crescendo, ci sono alternanze normali come quella Moretti-Di Gennaro. Sono entrambi calciatori di ottimo livello tecnico e noi in quel settore siamo al completo a differenza con il davanti dove c’è qualche problema. Sono contento perché i ragazzi stanno crescendo anche sui calci piazzati, aspetti che i miei collaboratori in particolare curano molto in settimana. Stiamo raccogliendo qualcosa…”.

“…Il Brescia non ci stava a perdere e ha avuto la sua reazione spingendo in avanti con tanti uomini. Il loro portiere ha fatto anche parate importanti su Giacomelli, su Sampirisi. Poi c’è stata l’occasione di Laverone, situazioni dove puoi chiudere la partita. E’ stata una sfida combattutissima e il Vicenza ha fatto una grande prova…”

“…Sono contento per Sbrissa, ha saputo farsi trovare pronto e questa è la dimostrazione che tutti in questo gruppo vogliono dare il proprio contributo per agguantare prima possibile i punti salvezza. L’obiettivo è quello e dobbiamo soffrire per ottenerlo…”.

“…Dobbiamo continuare a fornire buone prestazioni, oggi non ho nulla da dire ai ragazzi. Forse ci siamo fatti trovare un po’ impreparati all’avvio quando non riuscivamo, in fase di non possesso, a prendere i riferimenti sugli avversari che hanno fatto i primi venti minuti su buoni livelli. Poi siamo usciti, la nostra priorità deve essere quella di giocare palla a terra e quando non ci riusciamo è solo perché gli avversari sono bravi, come ha dimostrato stasera il Brescia…”.