Bari, Mangia: ”Esonero giusto, serviva una scossa”

Devis Mangia (getty images)
Devis Mangia (getty images)

 

BARI MANGIA – Il Corriere dello Sport ha interpellato l’ormai ex tecnico del Bari Devis Mangia sui motivi del suo esonero. Queste le sue parole: ”Ringrazio i tifosi, ringrazio la gente, mi dispiace che non sia riuscito a realizzare quello che tutti volevamo. Posso però dire che sia io che lo staff ci abbiamo messo l’anima per fare bene. Poi purtroppo è andata diversamente. A Crotone due squalificati, un infortunato, un altro che ha gravi problemi familiari e ti ritrovi senza giocatori. Ma ci sono stati anche altri problemi. Mi auguro che chi arriva dia almeno una scossa in modo che la squadra reagisca. Però serve anche qualcos’altro. L’esonero? Quando perdi nuovamente tre a zero ci sta. Una brutta sconfitta. Quando ho saputo dell’esonero? Eravamo da un’ora in pullman sulla strada del ritorno. E’ stato il presidente Paparesta a telefonarmi spiegando i motivi della sua decisione. L’ho sempre ringraziato per l’opportunità che mi ha dato. Mi dispiace per l’epilogo. Il mio primo pensiero è stato di salutare tutti i ragazzi. Non mi era mai capitato di trovarmi in una situazione del genere. E’ una squadra caratterialmente troppo debole, fragile. Per venirne fuori qualcosa bisognava cambiare. Adesso con una faccia nuova, tante situazioni diverse, la squadra sicuramente reagirà. Un augurio a Nicola? Ai colleghi sono sempre abituato a fare il mio in bocca al lupo. Con Davide ci conosciamo bene, abbiamo fatto insieme il corso di Coverciano, gli rinnovo nuovamente il mio in bocca a lupo. Ci mancherebbe altro”.