Avellino-Spezia, Mangia: “Se in questa categoria sbagli atteggiamento, paghi”

Devis Mangia (getty images)
Devis Mangia (getty images)

SERIE B AVELLINO SPEZIA MANGIA DICHIARAZIONI POST PARTITA / AVELLINO – E’ rammaricato Devis Mangia, allenatore dello Spezia, per la sconfitta rimediata sul terreno di gioco dell’Avellino, diretta concorrente per i play off. Come riportato dal sito ufficiale del club ligure, il tecnico ha dichiarato: “Non volevamo interpretare una gara attendista, abbiamo fatto degli errori abbastanza evidenti che sono costati i gol, ma indipendentemente da questi oggi l’Avellino ha meritato di vincere l’incontro. Noi abbiamo avuto un minimo di reazione nella ripresa ed è stato bravo il loro portiere, ma oggi loro hanno avuto più determinazione di noi, soprattutto nelle occasioni decisive ai fini del risultato. Noi pensavamo di tenere la partita più in equilibrio rispetto a quello che poi è stato il reale andamento, ma abbiamo dovuto fare delle scelte, anche perchè l’Avellino poteva schierarsi anche con la difesa a 3 e noi abbiamo scelto gli interpreti perchè li pensavamo i più adatti per gestire quella partita, ma fondamentalmente i sistemi di gioco possono essere tutti buoni o non buoni, quello che conta è l’atteggiamento ed oggi gli uomini di mister Rastelli l’hanno avuto evidentemente migliore del nostro. Nelle posizioni playoff c’è tanta confusione, bisogna vedere chi sarà capace di dare continuità in questo sprint finale, anche se nessuno ha dimostrato di riuscirci in questo campionato, eccezion fatta per il Palermo, ma l’Avellino ha sicuramente un atteggiamento che può aiutarla nei prossimi incontri. Il campionato di serie B è un campionato complicato, le scelte si fanno e vanno difese fino in fondo se si è convinti, l’unico rammarico per ora è quello di non esser mai riusciti a giocare con la squadra che avevo in mente io a gennaio e siamo sempre stati costretti a cambiare formazione, partita dopo partita. Lo Spezia è una squadra giovane e per poter costruire qualcosa di importante o si ha la fortuna di riuscirci al primo colpo, oppure bisogna avere la forza e la pazienza di costruire. Bellomo dall’inizio? E’ stata una scelta, perchè ora la squadra non è in grado di reggere due attaccanti più Bellomo, ma sappiamo che durante la partita può entrare e trovare diverse collocazioni”.