Cittadella, ‘nonno’ Pierobon: ”I compagni mi sfottono, ma io mi diverto ancora”

Andrea Pierobon (getty images)
Andrea Pierobon (getty images)

 

SERIE B CITTADELLA PIEROBON – Andrea Pierobon è sceso in campo qualche partita fa a 44 anni e 8 mesi. Il portiere del Cittadella è di gran lunga il ‘nonno’ di questa Serie B. Ecco alcune delle sue parole a La Gazzetta dello Sport: ”Mi sento giovane dentro. Mai stato in A: rimpianti? No, il mio mondo è questo. A Cittadella sono nato, ho messo su famiglia, abito a 500 metri dallo stadio. Che cosa potrei chiedere di più? Scuffet? È un fenomeno, mai visto un ragazzo con quella personalità e un rendimento così costante. Credo si possa davvero parlare del nuovo Buffon. Ma anche il nostro Di Gennaro ha un futuro importante. Consigli ai giovani colleghi? Restare semplici e lavorare. Non sentirsi già arrivati. I miei compagni mi prendono in giro. Quando l’altro giorno siamo andati in un centro per anziani, Perez e Busellato mi hanno chiesto se avevo già versato la caparra. I miei modelli? Peruzzi: un allegrone. Seba Rossi: un matto. Oggi Handanovic. Quando abbiamo incontrato l’Inter in Coppa Italia, mi ha regalato la maglia e ha detto: “Magari potessi giocare ancora alla tua età!”. L’ho indossata e mi sono messo a correre sotto la nostra curva. Fin quando andrò avanti? Fin quando avrò le motivazioni giuste. Certo se si retrocede è un bel guaio. Cosa farò da grande? Il preparatore dei portieri”.

Marco Orrù