Modena-Spezia, Mangia: “Siamo stati bravi a non scomporci”

Devis Mangia (getty images)
Devis Mangia (getty images)

SERIE B MODENA SPEZIA MANGIA DICHIARAZIONI POST PARTITA / MODENA – Per come si era messa la partita, con la sua squadra in doppia inferiorità numerica, Devis Mangia, allenatore dello Spezia, può essere tutto sommato soddisfatto dello 0-0 maturato sul campo del Modena: “L’atteggiamento della squadra è stato ottimo nonostante tutte le difficoltà, siamo rimasti compatti anche dopo le due espulsioni e siamo anche riusciti a creare occasioni importanti, come la traversa di Ferrari, ma è un momento così e dobbiamo prendere le cose buone anche quando le cose non vanno come si vorrebbe. Abbiamo fatto molto bene la parte in parità numerica della ripresa, spostando Bellomo a ridosso della punta e creando presupposti per dare fastidio al Modena, ma prima l’espulsione di Scozzarella, poi quella di Lisuzzo, non ci hanno concesso di procedere come volevamo, ma siamo stati bravi a gestire anche questa situazione. Tra infortuni particolari che bersagliano un reparto già in difficoltà numerica, espulsioni che arrivano quando il cambio è pronto per essere fatto e la doppia inferiorità numerica, diciamo che non è proprio un momento in cui le cose girano al meglio, ma dobbiamo metterci a lavorare ancor di più, cercando di fare necessità virtù. Loro, se escludiamo i pericoli derivanti da palla inattiva e gli ultimi minuti, in cui comunque eravamo già in 9, non credo abbiamo creato occasioni pulite per battere Leali. Il primo tempo? Loro ci allungavano sempre, giocando la palla sulle due punte, e questo ci ha messo in difficoltà, perchè con il passare dei minuti al posto di accorciare e poi scappare, stavamo già bassi anticipatamente e questo ci ha fatto allungare, facendoci fare fatica nel portare uomini vicino a Ferrari; abbiamo provato a giocare, ma andavamo dove volevano loro, intasando gli esterni, mentre avremmo dovuto cercare qualche soluzione in più centralmente. Giannetti? Era la terza partita in una settimana, avevamo necessità di gestire i giocatori, proprio per evitare quanto accaduto con Madonna. La zona playoff è ancora a portata di mano, ma non ci dobbiamo pensare, fare certi ragionamenti ci porta via energie nervose e basta, ora la necessità è quella di recuperare energie e di pensare una partita alla volta, a partire dal match contro il Padova, che deve essere il nostro unico pensiero in questa settimana”.