SERIE B CARPI CONCAS Della stagione sorprendente del Carpi spicca un funanbolico centrocampista
Sette vittorie esterne, un record stagionale condiviso con l’Empoli. E’ il Carpi versione ciclone quello che si trasforma fuori dal Cabassi e si divora come cioccolatini i malcapitati avversari. L’ultimo, in ordine cronologico, è il Brescia intontito dalla doppia maxi squalifica di settimana scorsa capitata a Massimo Paci e Valerio Di Cesare e tramortito, calcisticamente scrivendo, dagli emiliani. C’è ancora la firma di Fabio Concas nell’impresa del Rigamonti, uno dei gioielli che stanno entusiasmando il pubblico biancorosso. Classe 1986 alle spalle 15 presenze in B con la maglia del Varese (con due reti siglate) ne ha insaccate ben cinque fin qui alla terza stagione con la casacca del Carpi. Curiosamente tutte fuori casa, partecipando attivamente a ben quattro delle sette meraviglie esterne della sua formazione. Centrocampista duttile capace di ricoprire l’intero binario destro, ma utilizzabile come interno di mediana recita un ruolo preponderante nell’undici emiliano. E grazie alla sua propensione ad inserirsi e a saltare l’uomo che i ragazzi di Vecchi beneficiano del suo apporto
Fabio Concas è una delle liete sorprese di questo campionato cadetto e chissà se un giorno lo rivedremo a calcare i campi di massima serie dopo aver disputato fin qui un campionato davvero importante
