Un anno di B, le pagelle della Virtus Lanciano

Serie B Virtus Lanciano pagelle / Lanciano – VIRTUS LANCIANO VOTO 7,5: Dopo una prima ottima stagione in Serie B, culminata con un’ottima e tranquilla salvezza sotto la guida di Carmine Gautieri, la Virtus Lanciano, grazie alla sapiente regia della presidenza Maio, abile nella programmazione anno dopo anno della crescita della società abruzzese, si è arricchita di giocatori importanti (Troest in difesa, Casarini a centrocampo, per esempio) e ha disputato una seconda parte di 2013 davvero fantastica. Capolista fino a poche settimane fa, la squadra rossonera sta facendo sognare i propri tifosi, che ora sperano nel miracolo Serie A, nonostante un dicembre a secco di vittorie. Un 2013, in ogni caso, da ricordare come il più gioioso della storia della società.

IL MIGLIORE: Carlo Mammarella, voto 7,5: Terzino mancino dotato di un sinistro educatissimo e di grande carisma, Carlo Mammarella si è presto guadagnato i gradi di capitano sul campo, attraverso prestazioni molto al di sopra della sufficienza e con pennellate su punizione che in Serie B sono già proverbiali. In estate ha ricevuto offerte importanti anche dalla Serie A, ma ha deciso di rimanere in Abruzzo e conquistare il massimo campionato italiano con la maglia rossonera. Vero pilastro.

IL PEGGIORE: Antonio Piccolo, 5,5: Tanto lavoro per la squadra, tanto impegno, ma nessun gol. Ok il sacrificio, ma un attaccante vive anche e soprattutto di reti gonfiate e a quella voce Antonio Piccolo viaggia ancora a quota zero. Saprà invertire nel 2014 il trend negativo?

I VOTI AL GIRONE D’ANDATA:
Troest 6,5
De Col 6,5
Di Cecco 6
Falcinelli 6
Amenta 6
Sepe 6,5
Casarini 6
Minotti 6
Buchel 6,5
Plasmati 6
Turchi 6
Gatto 5,5
Paghera 6
Thiam 6,5
Vastola 6
Aquilanti 6

NON GIUDICABILI: Ferrario, Casadei, Nicolao, Aridità, Germano, Fofana.